Ci avevano provato, senza successo, i 'grillini' del M5S a fermare la Buona Scuola con un emendamento al milleproroghe. Adesso è la volta di FDI/AN con una interrogazione parlamentare in cui si chiede al ministro Giannini di chiarire i rapporti col Cineca, nome che nella memoria di tantissimi docenti evoca spettri di concorsi truccati e manipolati. Secondo l'On. Rampelli che aveva lanciato l'allarme con un post su Facebook, pare che il governo sia intenzionato ad affidare la gestione del concorso al Cineca senza nemmeno una regolare gara d'appalto.

Scelta discutibile

Nell'interrogazione parlamentare viene chiesto alla Giannini come mai un organismo controllato dallo Stato agisca in realtà come un ente privato. Ci si rammarica del fatto che il concorso che dovrà servire a immettere in ruolo i 63.000 docenti precari abilitati sia affidato ad un ente che in passato ha già abbondantemente fallito. Basti ricordare le difficoltà riscontrate per le gestioni dei concorsi universitari e i test di ammissione a quelle facoltà dove vigeva il numero chiuso.

Mancanza di trasparenza

Non risulta che il Consorzio operi con un regolare contratto di servizio, eppure i dipendenti del Cineca lavorano comunque con il Miur.

Non piace la condotta del dicastero di viale Trastevere che sui numeri ufficiali dei docenti precari alza un velo di mistero, esortandolo a rivelare quali siano le società in house che beneficiano dei fondi europei senza un bando regolare. Rampelli aggiunge che si vuole sapere anche se esistano dei revisori dei conti in grado di garantire il corretto impiego di detti fondi e i motivi per cui non ci sia un controllo su di essi.

Esposto denuncia

Si parla di un bando di concorso del valore stimato di circa 300 milioni che si intenderebbe affidare ad un consorzio che in passato si è già dimostrato palesemente inaffidabile ed inefficiente. E' giustificata la preoccupazione delle centinaia di migliaia di docenti abilitati sulla regolarità delle procedure concorsuali e per questo motivo FDI/AN preannuncia su questo affidamento al Cineca un esposto denuncia alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.