Torniamo a parlarvi dello sciopero Atac a Roma del 23 febbraio 2016. Ci sono infatti importanti novità per tutti i viaggiatori che intenderanno spostarsi con i mezzi pubblici nella giornata di domani, martedì. Prima di approfondire il discorso, vi ricordiamo che lo sciopero dei treni di oggi 22 febbraio è stato annullato. Il personale di Trenitalia dunque lavorerà regolarmente.
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La decisione di Gabrielli
Allarme rientrato per lo sciopero dei lavoratori Atac a Roma di domani 23 febbraio. Il prefetto Franco Gabrielli ha deciso di precettare i dipendenti della società. Ciò significa che qualora il provvedimento non venisse rispettato, quest'ultimi verrebbero sanzionati. La scelta della Prefettura della capitale è stata presa al fine di evitare una nuova paralisi della mobilità sia dei cittadini romani sia dei visitatori in una giornata collocata tra due eventi giubilari importanti.
In origine, la mobilitazione è stata proclamata dai sindacati Cambia-Menti e Osp Orsa Tpl, con fasce orarie diverse: i primi avrebbero incrociato le braccia per 8 ore, dalle 9 alle 17; i secondi invece per un totale di 4 ore, con inizio alle ore 10.30 fino alle 14.30. Sottolineiamo che sulla pagina ufficiale del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture gli avvisi dell'agitazione recano ancora la data di domani.
Mezzi pubblici, le mobilitazioni di fine febbraio e marzo
Il calendario degli scioperi dei mezzi pubblici di fine febbraio annovera la protesta del personale della società Saia Trasporti di Brescia (23 febbraio). Per il giorno successivo, previste agitazioni a Genova e Gioia Tauro.
Nei giorni 26 e 27 problemi per gli abitanti di Genova, Bari e Catania. Il 29 si ferma il personale della società Sasa di Bolzano. Agli inizi di marzo scioperi a Cosenza (1) e Napoli (3). Dal 4 al 14 marzo in programma agitazioni a Milano (4), Modena e Reggio Emilia (8), Brescia (11), Napoli (14). Per quanto riguarda invece gli altri settori di trasporto, tra le più importanti mobilitazioni segnaliamo quelle del personale di Trenitalia nelle regioni Piemonte e Sicilia (3 marzo), e in Toscana (17). Giornata campale quella del 18 marzo, in occasione dello Sciopero Generale. Il 9 aprile infine altra agitazione di rilevanza nazionale nel settore aereo, che coinvolgerà il personale delle società Enav, Techno Sky e Alitalia Sai.