Settimana dopo settimana giungono sempre più commenti e suggerimenti da parte di chi ha già svolto la prova del concorso scuola 2016: la questione fondamentale è riuscire a scrivere in maniera sintetica, ma ricca, risposte che siano efficaci e che contengano le giuste informazioni. In realtà, molti docenti hanno denunciato la poca chiarezza dei quesiti e si è assistito sui forum a confronti su come interpretare una domanda o un quesito particolarmente complesso: la tendenza fondamentale dell'ultima settimana sembra essere quella di una maggiore attenzione per i contenuti, il Miur evidentemente avrebbe compreso l'assurdità di un'intera programmazione da svolgersi in circa 15 minuti.

Come strutturare le risposte del concorso scuola 2016?

Facendo un lavoro comparatistico tra i quesiti delle varie cdc, molti candidati che hanno già sostenuto la prova del concorso scuola 2016 cercano di dare consigli a coloro che si accingono a svolgere la prova. Innanzitutto, come organizzare una risposta quando si chiede di costruire un 'percorso didattico' a partire da una citazione o da un argomento specifico: secondo i docenti, si dovrebbe prima scrivere un lungo 'cappello' contenutistico (per dimostrare di conoscere a fondo la disciplina), magari, laddove possibile, aggiungendo filmografia e bibliografia specifica, mostrando interessi variegati e interdisciplinari, e poi, attraverso una scansione per punti, immaginare il percorso didattico che si intende svolgere.

Su quest'ultimo punto, risulta fondamentale proporre metodologie originali ed utilizzare il lessico specifico della didattica anglosassone: alcuni commenti ridicolizzano l'eccesso di utilizzazione dell'inglese nelle stesse domande; insomma, gli anglismi sembrano poter essere una strategia efficace.

Altri suggerimenti per le risposte del concorso scuola 2016

Un altro elemento che va considerato è quello della 'terminologia' da utilizzare all'interno delle risposte del concorso scuola 2016: chi ha già svolto la prova suggerisce di memorizzare bene le competenze e le abilità connesse alla propria disciplina, in maniera tale da poterle inserire all'interno delle risposte, anche quando non specificatamente richiesto.

Importante è prepararsi, comunque, in maniera molto aperta: riflettere su tutte le possibili interdisciplinarietà, lavorare su fonti bibliografiche e filmografiche e, soprattutto, dimostrare di avere una cultura ampia e articolata. Un ultimo consiglio che viene dato è di gestire al meglio il tempo: calcolarsi circa 17/18 minuti per ogni risposta, senza attardarsi su una domanda, anche se sembra essere una a cui si può rispondere in maniera articolata e meriterebbe più tempo. Infine, molti candidati suggeriscono i tappi per le orecchie: alcuni hanno raccontato della quasi impossibilità a raggiungere la concentrazione, senza questi strumenti. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.