Il decreto legge sulla Scuola, in discussione in questi giorni alla Camera dei Deputati, è stato etichettato come la misura posta dal governo come mezzo riparatore della legge 107, approvata quasi un anno fa, a furia di colpi di fiducia e di spintarelle, per non dire spintoni veri e propri. Allora si chiedeva a gran voce di apportare delle modifiche alla riforma perchè il personale scolastico, coloro che vivono la realtà quotidiana della scuola, temeva le pesanti ripercussioni che il mondo della scuola avrebbe potuto subire, così come, in effetti, poi è avvenuto.

Ultime news scuola, lunedì 23 maggio 2016: Centemero, Forza Italia 'Decreto legge blindato'

Le parole dell'onorevole Elena Centemero, responsabile scuola per Forza Italia, sono eloquenti e rivelano la volontà univoca del governo di mettere una pezza ad una serie di criticità presenti nel testo di legge: 'Il decreto legge scuola è arrivato 'blindato' alla Camera - ha dichiarato l'onorevole Centemero - e pertanto immodificabile'. Quello che si chiede l'esponente del partito di Silvio Berlusconi è cosa sarebbe successo se la riforma Buona Scuola fosse stata corretta prima di diventare legge: 'Non avremmo avuto bisogno di un decreto scuola se la 107 fosse stata affrontata in maniera più riflessiva' ha affermato la Centemero.

Centemero: 'Bene soldi alle paritarie e intervento per docenti infanzia, ma le deleghe della Buona Scuola?'

Scendendo più nei particolari, l'onorevole di Forza Italia menziona l'intervento effettuato dal governo a favore degli insegnanti della scuola dell'infanzia, già gravemente penalizzati dall'essere esclusi dalla legge 107, specialmente in merito al piano assunzioni. Naturalmente, Elena Centemero non ha potuto fare a meno di spezzare una lancia a favore del governo per l'assegnazione dei fondi alle scuole paritarie e per le assegnazioni provvisorie, altro argomento molto sentito oltre a quello riguardante il progetto 0-6 anni di cui, però, non si è sentito: 'Mi chiedo - conclude l'onorevole Centemero - a che punto siano le deleghe della Buona Scuola...'