Importante e proficuo incontro tra l’On. Silvia Chimienti del M5S e il Coordinamento Nazionale dei docenti in GaE. L’esponente pentastellata , attraverso la sua pagina ufficiale FB e il suo blog personale, annuncia che a settembre ci sarà un nuovo incontro tra lei e il Coordinamento per organizzare tutte le azioni da mettere in campo per la risoluzione definitiva di questo annoso problema, il quale vede coinvolti ancora decine di migliaia di insegnanti precari che a settembre rischiano di non essere chiamati neanche per svolgere le supplenze annuali.
A settembre si rischia il blocco dei docenti in GaE: le disipline in ‘esubero’ sono la causa maggiore
A sostenere questa tesi è proprio l’On. Silvia Chimienti che attraverso il suo blog personale ricorda che lo scorso anno non tutti i docenti presenti nelle Graduatorie ad esaurimento hanno presentato domanda di assunzione attraverso la Legge 107/15. Molti di loro, infatti, hanno preferito non inoltrare tale istanza perché convinti che nel prossimo triennio la famosa graduatoria scorresse fino alla sua definitiva dismissione. Ma così non è, anzi, quello che si profila all’orizzonte – secondo la Chimienti – potrebbe concludersi persino con una beffa per gli stessi insegnanti, in quanto rischiano di non essere destinatari di nessun incarico per una supplenza annuale.
Alcune scottanti dichiarazioni: “Il PD tramite il nuovo decreto scuola ha cambiato le carte in tavola”
A tal proposito, la responsabile del settore Scuola del M5S dichiara: “… La pessima scuola renziana non è riuscita neanche in questo: le GaE esistono ancora e al loro interno ci sono decine di migliaia di docenti”. Prosegue ancora la Chimienti nel suo comunicato: “Il PD tramite il nuovo decreto scuola ha cambiato le carte in tavola garantendo le assegnazioni provvisorie a chi ha presentato domanda in fase C lo scorso anno: questo ennesimo stravolgimento delle regole danneggerà gravemente tutti coloro che hanno scelto di attendere perché impossibilitati a cambiare regione o provincia. Questi docenti, precari da decenni, a settembre rischiano di non avere neppure le supplenze …”.
I numeri della irrisolta ‘supplentite’
Nel 2015, infatti, i docenti presenti nelle GaE che non hanno presentato la domanda di assunzione ‘forzosa’ sono stati molti: circa 45mila, di cui 23mila solo nel comparto della scuola dell’infanzia. Tra questi si trovano anche molti insegnanti abilitati nelle Classi di Concorso definite a rischio, cioè in esubero rispetto ai posti disponibili nel prossimo anno scolastico. Per tale ragione, quindi, le preoccupazioni della Chimienti potrebbero realmente concretizzarsi.
La Chimienti al Coordinamento docenti in GaE: ci rivedremo a settembre
Infine, concludendo le sue considerazioni circa il produttivo incontro con i rappresentanti dei docenti ancora in GaE, auspica nuovi ed importanti azioni propositive per debellare definitivamente queste criticità presenti ancora nell'attuale riforma scolastica voluta da Renzi.
A tal proposito, la nota esponente grillina si impegna, già a partire dai primi giorni di settembre, a rivedere i componenti del Coordinamento dei docenti in GaE per elaborare congiuntamente una proposta concreta e fattiva per 'baypassare' il problema delle classi di concorso in esubero e per risolvere in maniera definitiva l'eliminazione delle graduatorie per tutti quei docenti che, oramai da troppi anni, le occupano.