Le ultime notizie pensioni oggi 18 agosto segnalano una nuova doccia gelata per il governo Renzi: dopo i dati sulla 'crescita zero', arrivano anche i risultati di un'indagine Ocse che pongono l'Italia agli ultimi posti in una serie di settori della vita pubblica, tra cui anche l'ambito previdenziale. Nel frattempo, il quotidiano laRepubblica segnala come Renzi abbia intenzione di mettere in campo comunque la riforma Pensioni, chiedendo alla Germania della Merkel di rivedere le politiche sul deficit.

La partita politica sembra giocarsi intorno al referendum: dopo una sorta di 'allarme' lanciato dall'Europa, per la quale una vittoria del 'NO' sarebbe addirittura più dannosa della Brexit, è probabile che la Merkel voglia rassicurazioni in cambio di una politica più morbida nei confronti dell'Italia. Il referendum diventa una partita continentale e, secondo molti osservatori, è particolarmente grave che giungano messaggi di questo tipo, volti a influenzare il voto popolare di uno stato membro della UE.

Renzi e la riforma: ultime notizie pensioni oggi 18 agosto

Le ultime notizie pensioni raccontano soprattutto di un lungo intervento pubblicato sul quotidiano laRepubblica, all'interno del quale si pone un nuovo scenario per quanto riguarda il processo di riforma del sistema previdenziale.

Secondo il noto giornale, infatti, Matteo Renzi avrebbe intenzione di mettere in campo due misure 'secche': l'uscita anticipata (mediante APE) e l'aumento delle pensioni minime. Il premier, infatti, quando incontrerà a Ventotene la Merkel nella giornata di lunedì 22 agosto, probabilmente chiederà la possibilità di rivedere gli accordi sul deficit. La partita della riforma pensioni si gioca su due binari. Il primo è l'Europa: se la Merkel darà il via libera, allora si potranno mettere in campo alcune misure (ma non tutte quelle che sono state previste nelle ultime settimane). Il secondo è il referendum: il premier probabilmente dovrà assicurare l'Europa sulla vittoria del 'SI', anche se non è chiaro perché il voto su una riforma istituzionale dovrebbe essere 'importante' per la UE.

Renzi contro Zanetti? Ultime notizie pensioni oggi 18 agosto

Non si può non sottolineare come nel governo Renzi regnino se non dei contrasti evidenti perlomeno una grande confusione. Soltanto nella giornata di ieri, Zanetti aveva dichiarato che la riforma pensioni non poteva essere una priorità del governo, soprattutto dopo i dati Istat che hanno segnalato una 'crescita zero'. Il premier Renzi, invece, sembra intenzionato a fare di tutto per portare a casa il risultato della riforma, proprio in vista del referendum: molto del consenso del premier si gioca nei comparti della scuola e delle pensioni, se il primo sembra essere irrimediabilmente perso (e la scuola porta un indotto di voti molto elevato), il secondo diviene sempre più centrale. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.