Le istruzioni operative pubblicate dal Ministero dell'Istruzione, in riferimento alle assunzioni dei docenti per la Scuola primaria per l'anno scolastico 2016/2017, indicano che le immissioni in ruolo saranno effettuate su posto comune, di lingua o di sostegno.
Nessuna novità per quanto riguarda la procedura che verrà seguita che resterà quella del 50 per cento da Graduatorie di Merito concorso 2016 (ove già disponibili) e del 50 per cento dalle Graduatorie ad Esaurimento.
Ultime news scuola, giovedì 18 agosto: istruzioni operative assunzioni docenti primaria a.s. 2016/2017
Le istruzioni operative del Miur riguardano soprattutto i posti di lingua inglese, la cui attribuzione avverrà secondo la consueta procedura, ovvero da GM e da GaE, senza alcuna distinzione tra insegnanti che siano in possesso o meno del titolo richiesto per l'insegnamento della lingua straniera.
Al comma 20 dell'articolo 1 della legge 107 viene chiaramente specificato come l'insegnamento della lingua inglese potrà essere affidato a docenti abilitati per la scuola primaria in possesso di competenze certificate ma anche a docenti abilitati per altri gradi d'istruzione, a condizione che questi ultimi frequentino dei corsi di formazione specifici.
Per quanto riguarda i requisiti necessari per l'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria si deve far riferimento al CCNI (Contratto Collettivo Nazionale Integrativo) riguardante la mobilità dello scorso 8 aprile, articolo 9/4 nota 1.
Immissioni in ruolo docenti scuola primaria anno scolastico 2016/7: assegnazione posti lingua inglese
Tornando alle immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2016/2017, durante la fase di individuazione o accettazione, il docente sarà tenuto a rilasciare apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti richiesti: in caso di dichiarazione negativa, il posto verrà, comunque, attribuito ma nel contempo gli verrà notificato l'obbligo a partecipare al primo corso utile di formazione per l'insegnamento della lingua inglese. Tale notifica verrà trasmessa, per conoscenza, anche al dirigente scolastico della scuola in cui l'insegnante avrà ricevuto l'incarico.