Numerose le adesioni di personalità, istituzioni e organizzazioni all'iniziativa per amnistia e indulto in programma il 6 novembre a Roma. Ad annunciare la sua adesione nelle ultime ore anche un esponente del Governo Renzi, il sottosegretario Simona Vicari, di Area popolare (Ncd-Udc) ha spiegato infatti che sarà "al fianco dei radicali e della Cei", la Conferenza episcopale italiana che sostiene la Marcia per l'Amnistia, la Giustizia, la Libertà dedicata a Marco Pannella e a Papa Francesco e durante la quale sarà ricordato Dario Fo.
Indulto e amnistia, nuove adesioni alla marcia radicale
"Una adesione simbolica e convinta - ha detto oggi il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti spiegando di aver accolto l'invito di Rita Bernardini - che non poteva non nascere seguendo il capolavoro di Ambrogio Crespi che invita alla riflessione". Di carceri e mafia ha parlato oggi la Vicari alla Festa del Cinema di Roma. "Il suo lavoro - ha dichiarato l'esponente del governo a margine della proiezione speciale del docufilm di Ambrogio Crespi Spes contra Spem Liberi Dentro - è il manifesto contro la mafia". No all'antimafia parolaia e dei protagonismi come quella che forse ultimamente la fa da padrona in Sicilia.
"Tutto quello che oggi ancora vediamo come proclamazione contro le mafie - ha detto non a caso la politica siciliana - sono fuffa". Diverse iniziative si rivelano solo "chiacchiere" e non gesti concreti contro la mafia. "Bisogna fare e per fare - ha aggiunto il sottosegretario Vicari secondo quanto riporta l'Italpress - servono lavori concreti, che invitano alla riflessione, e presenza".
In piazza parlamentari, giornalisti, scrittori, avvocati
Numerose intanto le adesioni di personalità, organizzazioni e istituzioni alla marcia per amnistia e indulto che continuano a registrarsi in queste ore. Il 6 novembre tra i radicali ci sarà anche il senatore di Ala Ciro Falanga, relatore dei quattro ddl impantanati in commissione Giustizia del Senato presieduta dal senatore Nino D'Ascola (Area popolare).
Tra i parlamentati di maggioranza che hanno comunicato l'adesione anche i deputati del Partito democratico Gianni Farina e Giuseppe Lauricella. Tra i giornalisti che parteciperanno alla manifestazione dei radicali, che dal carcere di Regina Coeli si snoderà fino in piazza San Pietro, il direttore del Tg5 Clemente Mimun, Davide Camarrone di Rai Sicilia, Stefano Corradino, direttore del sito Articolo 21.