L'incontro di ieri, martedì 4 ottobre, tra il Miur e i sindacati sembra aver prodotto un esito positivo, almeno secondo quanto dichiarato dalle rispettive parti. Dunque, possiamo dire che da Viale Trastevere sembrano arrivare 'segnali di disgelo' dopo le numerose incomprensioni che portarono, lo scorso mese di luglio, al fallimento della trattativa per la sequenza contrattuale della chiamata diretta.

Miur-sindacati, segnali di disgelo: ultime notizie scuola, mercoledì 5 ottobre 2016

Il ministro Stefania Giannini, presente all'incontro, ha dichiarato di aver apprezzato, in particolar modo, la disponibilità delle rappresentanze sindacali: il confronto si è svolto in un clima costruttivo.

La responsabile dell'istruzione in Italia ha sottolineato come il Miur abbia ascoltato attentamente le richieste e le osservazioni che sono state fatte, in base alle quali è stato individuato un metodo di lavoro per i prossimi mesi.

Dello stesso avviso, anche la segretaria generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, anche se, ovviamente, c'è maggior prudenza nelle sue dichiarazioni: 'Su organici e assunzioni del personale Ata c'è stata qualche interessante apertura, mentre, al contrario, sui trasferimenti errati le soluzioni restano piuttosto vaghe'.

Organici, chiamata diretta e nuovo contratto: Miur e sindacati, c'è disponibilità per un confronto

L'aspetto, forse, più importante resta, comunque, la disponibilità data dal Miur a stabilire un piano di incontri riguardanti i tre argomenti principali di discussione, ovvero la questione legata agli organici, quella inerente la chiamata diretta e, naturalmente, quella relativa al nuovo contratto.

A proposito di organici, come vi abbiamo anticipato nella giornata di ieri, il Miur si è dichiarato disposto a sostenere la trasformazione in organico di diritto di 25.000 cattedre (anche se il Mef sta cercando di osteggiare questa ipotesi); sempre per quanto riguarda gli organici, si discuterà di un piano di assunzioni straordinario che riguarderà la stabilizzazione del personale Ata.

Anche sulla chiamata diretta, si può parlare di 'fumata bianca' per la ripresa di una trattativa destinata a trovare un accordo in merito ai criteri riguardanti la trasparenza e l'oggettività.

Il prossimo incontro tra Miur e sindacati non avverrà, comunque, prima del prossimo 20 ottobre.