Jannik Sinner, alla vigilia del Masters 1000 di Madrid, ha dichiarato di non essere ossessionato dalla prima posizione dell'ATP Ranking. La rinuncia al torneo spagnolo da parte del numero 1 Novak Djokovic potrebbe rappresentare una ghiotta occasione per il tennista altoatesino [VIDEO] per avvicinare il campione serbo, leader incontrastato da 422 settimane. Nella conferenza stampa della vigilia, Sinner ha sottolineato di conoscere i punteggi ma che, almeno per il momento, non gli interessano più di tanto.

Masters 1000 di Madrid, Sinner: 'Spero di fare bene quest'anno'

L'attuale numero due al mondo, lo scorso anno, decise di rinunciare al Masters 1000 di Madrid per concentrarsi su Roma e Parigi. La terra battuta continua a essere la "parte debole" di Sinner, anche se per un giocatore elevatosi già così in alto nella classifica mondiale, parlare di "parte debole" sembra eccessivo. Sinner ha dichiarato di essere contento di essere a Madrid e di giocare questo torneo dove presterà una maggiore attenzione sul lavoro fisico, soprattutto in palestra. Poi, naturalmente, spera di fare bene in funzione degli appuntamenti importanti ormai alle porte, ovvero gli Internazionali d'Italia di Roma e soprattutto il Roland Garros.

Sinner continua a volare basso, giocando ogni torneo con il sorriso, quel sorriso che aveva smarrito proprio in occasione del Roland Garros 2023, quando perse in cinque set dal tedesco Altmaier. Anche per questo motivo ha sottolineato di non essere ossessionato dall'arrivare al numero uno: "So chi ha i punti da difendere e chi no", ha spiegato Sinner che, però, continua a rifiutare i paragoni con Novak Djokovic: "È lui quello che ha vinto più di tutti", e su questo non ci piove, anche se il serbo sembra aver intrapreso una parabola discendente, considerando anche i suoi 36 anni, ben 14 in più di Sinner.

Sinner aspetta il vincente del match Sonego-Gasquet

Jannik Sinner potrà beneficiare di un bye al primo turno, visto che è la testa di serie N. 1 del Masters 1000 di Madrid. Al secondo turno, andrà ad affrontare il vincente del match tra Lorenzo Sonego e l'esperto francese Richard Gasquet, ex numero 7 della classifica mondiale.

Una partita insidiosa per il giocatore piemontese: i precedenti tra i due giocatori sono in perfetta parità con una vittoria a testa. Entrambe le partite, però, vennero giocate nell’ormai lontano 2018: il giocatore francese si impose nettamente al secondo turno degli Australian Open, mentre il torinese riuscì a prendersi la rivincita sulla terra rossa di Budapest. Nonostante si trovi ormai fuori dai Top 100, Gasquet è pur sempre un avversario pericoloso.