Le associazioni Adida e Mida Precari continuano la loro battaglia per la rivendicazione dei diritti dei docenti precari. A questo proposito, si segnala l'incontro informativo ed operativo, rivolto in particolar modo ai docenti neo immessi nelle Graduatorie ad Esaurimento, organizzato per domani, domenica 2 ottobre 2016 a Roma, presso l'Hotel Cicerone (Sala Meeting) con inizio alle ore 14,45.
Ultime news scuola, sabato 1 ottobre 2016: Adida e Mida Precari annunciano riunione operativa a Roma
Un appuntamento importante attraverso il quale si vuole ricordare al governo come i docenti abilitati sono già inseriti nel sistema scolastico, che la Scuola pubblica italiana ha più che mai bisogno di questi insegnanti e che, per tale ragione, vanno al più presto stabilizzati.
Nel corso dell'assemblea, sarà portata all'attenzione l'incapacità e l'inefficienza del Miur che ha generato disuguaglianze e spaccature tra le varie categorie di docenti: l'obiettivo è quello di portare all'attenzione dell'opinione pubblica le contraddizioni che il governo Renzi ha causato, anche e soprattutto alla luce di un concorso 'farsa', organizzato in maniera frettolosa, senza alcuna volontà di riconoscimento e senza alcuna garanzia.
Docenti neoimmessi in Gae: assemblea a Roma domenica 2 ottobre, ci sarà il Giudice Ferdinando Imposimato
Un incontro importante quello di domani, domenica 2 ottobre, visto che l'assemblea avrà anche l'opportunità di ascoltare il Giudice Ferdinando Imposimato: l'intervento del Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione servirà a fare il punto della situazione in merito ai docenti precari estromessi dai piani di assunzione del governo.
Il Giudice Imposimato, inoltre, parlerà anche delle pesanti ripercussioni che gravano sul sistema scolastico nazionale, fortemente danneggiato dalle scelte illogiche e clientelari operate dalla Buona Scuola.
Oltre al Giudice Ferdinando Imposimato, l'incontro vedrà anche la presenza dell'Avvocato Michele Bonetti con il quale si potrà organizzare un'azione condivisa al fine di pretendere il riconoscimento dei provvedimenti cautelari emessi a favore dei docenti precari.
