Arriva il tetto massimo delle assenze per le malattie, anche per le più gravi: queste le ultime novità di oggi, 12 giugno 2017, sulla riforma della Pubblica Amministrazione del ministro Madia e sul prossimo rinnovo dei contratti statali. A dare notizia delle ultime novità risultanti dalla trattativa all'Aran tra Governo e sindacati per il rinnovo dei contratti degli statali è l'edizione di oggi de Il Messaggero che parla di tetto massimo annuale di assenze, anche per quelle che richiedano cure salvavita come, ad esempio, terapie chemioterapiche ed emodialisi.

Si tratta, pertanto, di una stretta sulle assenze dei lavoratori statali contenuta nell'atto di indirizzo che la stessa Madia dovrebbe trasmettere entro la fine di questo mese all'Aran. Il documento è di fondamentale importanza perché è su quello che verrà portata avanti la trattativa per il rinnovo dei contratti statali.

Riforma Pubblica amministrazione 2017 e contratti statali: ultime novità di oggi sulle assenze

Sulla base di questa novità, dopo la riforma della Pubblica amministrazione approvata nelle scorse settimane, il numero dei giorni di assenza connessi alla malattia dovrà essere fissato dalla trattativa che verrà portata avanti nei prossimi mesi all'Aran per il rinnovo dei contratti statali.

E il computo dei giorni di assenza dovrà riguardare anche i dipendenti statali che si assentino per andare a fare le terapie chemioterapiche ed emodialisi (in generale, salvavita). A tal punto che il computo massimo dei giorni riguarderà anche le giornate che non coincidano con le le cure salvavita, ma che siano necessari al lavoratore statale in quanto le stesse cure determinano condizioni ed effetti di riduzione della capacità lavorativa. Connessi alle assenze per malattia, ulteriori capitoli della riforma della Pubblica amministrazione e di rinnovo dei contratti statali saranno i permessi: l'intero argomento, malattie e permessi, sarà affidato dal settembre 2017 ai controlli esclusivi dell'Inps, secondo quanto previsto dal nuovo testo di riforma del pubblico impiego.

Novità oggi contratti statali 2017 e riforma Pa: i permessi

Sui permessi e sulle malattie, infatti, in applicazione della riforma della Pubblica amministrazione, i nuovi contratti statali 2017 dovranno mirare a contrastare i fenomeni di abusi e di assenteismo. Nelle 17 pagine dell'atto di indirizzo che la Madia sta predisponendo per la trattativa all'Aran, infatti, si fa riferimento a permessi orari sia per motivi sanitari (visite specialistiche, esami diagnostici) che per necessità familiari. Ma anche per i permessi saranno fissati dei limiti annuali entro i quali i lavoratori statali non riceveranno penalizzazioni negli stipendi. Infine, la nuova disciplina sui permessi riguarderà anche i beneficiari della legge 104: il testo della riforma della Pa, infatti, prevede che chi usufruisca dei permessi della 104 debba comunicare con anticipo (ancora da quantificare) l'assenza dal luogo di lavoro.