Come ogni giorno torniamo a fornirvi le ultime novità sulle pensioni anticipate di oggi 31 ottobre 2017. Al centro del dibattito politico continuano ad esserci le proposte per rimandare le decisioni sull'aumento dell'età pensionabile (causato dall'innalzamento dell'aspettativa di vita). Intanto nella giornata odierna la legge di bilancio approva al senato per l' esame parlamentare.

Con ogni probabilità ci sarà tempo fino al 10 novembre per presentare eventuali emendamenti. Ci si aspetta che la legge sia approvata il 25 novembre prossimo. Vediamo ora le dichiarazioni di Cesare Damiano e di Alessandro Di Battista, intervenuto ieri sera alla trasmissione quinta colonna a favore dei lavoratori precoci che chiedono quota 41.

Pensioni anticipate, ultime novità da Cesare Damiano

Per quanto riguarda le ultime notizie sulle pensioni, Cesare Damiano ha le idee ben chiare su cosa fare e tramite una nota stampa rilasciata ad AskaNews spiega che è necessario rimandare a giugno 2018 qualsiasi decisione sull'aumento dell'età pensionabile a 67 anni, ricordando poi che sarà necessario anche "Ampliare il blocco dell’aspettativa di vita anche per i lavori gravosi dell’APE sociale".

Inoltre il presidente della commissione Lavoro alla Camera ha ricordato anche che il Governo dovrebbe impegnarsi a "Garantire il pieno utilizzo delle risorse messe a disposizione per l’anticipo pensionistico".

Ultime Pensioni precoci e anticipate: Di Battista chiede quota 41 per tutti

A tornare sulla riforma delle Pensioni nella serata di ieri è stato anche il deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista. In televisione il pentastellato è intervenuto alla trasmissione quinta colonna e ha parlato anche di pensioni e di lavoratori precoci. Durante il corso del programma una delegazione composota da una ventina di lavoratori precoci ha spiegato la loro situazione e le richieste al Governo per accedere alla Pensione tramite quota 41, e Di Battista si è schierato al loro fianco spiegando che "Dopo 41 anni di lavoro penso che questi lavoratori che vogliono andare in pensione ne abbiano tutto il diritto".

Di Battista si è poi soffermato anche sulla Legge Fornerno spiegando come il problema di quella manovra non è solo che costringe i lavoratori ad andare in pensione a quasi 70 anni, ma anche che non permette un turnover generazionale impedendo ai giovani di entrare nel mercato del lavoro. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere e ricordatevi che potete restare aggiornati con tutte le novità sulle pensioni anticipate cliccando segui in alto!