Torniamo ad aggiornare i lettori della nostra pagina facebook "Riforma lavoro e Pensioni" e della rubrica "Parola ai Comitati" in merito all'APE sociale ed alla quota 41 destinata ai lavoratori precoci. Per entrambe le misure restano infatti ormai pochi giorni utili al fine di presentare la propria domanda di uscita dal lavoro attraverso l'istanza tardiva. Si tratta di una possibilità che è bene tenere presente, perché rappresenta l'ultima occasione utile per l'anno in corso.

Nel frattempo, dal Governo arrivano importanti chiarimenti anche riguardo l'emendamento per la proroga del meccanismo di pensionamento anticipato. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Pensioni anticipate 2017, la finestra utile per l'istanza tardiva si chiude al 30 novembre

Partiamo dalle domande di pensionamento tramite APE sociale o Quota 41 (come già sottolineato, rivolta ai lavoratori precoci) per chi matura i requisiti di accesso nell'anno in corso. Quelli che ci separano a partire da oggi e fino al prossimo 30 novembre 2017 sono infatti gli ultimi giorni utili per inviare la propria domanda di certificazione dei requisiti ed essere quindi ammessi al prepensionamento nell'anno.

Ricordiamo che possono partecipare tutti i lavoratori che non hanno potuto aprire la pratica entro lo scorso 15 luglio 2017, perché maturavano i requisiti successivamente a tale scadenza. La legge prevede infatti che i criteri di accesso risultino rispettati nel momento in cui si inoltra la richiesta all'Inps, oppure entro l'anno in corso (quindi è possibile considerare anche il mese di dicembre 2017). Per poter accedere all'APE sociale servono 63 anni di età e 30-35 anni di contribuzione, a seconda della categoria di tutela prevista dal legislatore. Anche per la Quota 41 si deve rientrare tra i profili di tutela previsti dal legislatore. Da notare che vi sono casi in cui è possibile inoltrare una nuova istanza dopo il primo respingimento, ad esempio per la mancata valorizzazione dei contributi esteri.

Se si hanno dubbi il consiglio è di rivolgersi con tempestività al proprio patronato.

Pensioni anticipate, le precisazioni del Governo sull'emendamento riguardante l'APE sociale

L'esito delle nuove domande di certificazione per l'accesso all'APE sociale sarà importante anche per capire quale sarà il perimetro dell'eventuale proroga che si dovrebbe attivare nei prossimi anni. Lo ha confermato questa mattina il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, spiegando che il Governo attenderà il prossimo 30 novembre 2017 per presentare il nuovo emendamento, che recepisce quanto deciso con i sindacati. "Quella parte sarà presentata dopo il 30/11, perché siccome impegna delle risorse residuali non utilizzate, fino a quando non ci sarà la Conferenza dei servizi, prevista per il 30 novembre, non si può fare una norma non avendo un numero certo di risorse", ha quindi concluso l'esponente dell'esecutivo.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito in merito alle ultime novità che abbiamo riportato. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.