Nel corso del 2022 arriveranno una moltitudine di assunzioni, stabilizzazioni, proroghe nel modo della sanità, della giustizia, della scuola e di altri ministeri. In tutto sono circa 130mila le prossime assunzioni, quantificate nello specifico dalla legge di bilancio, o sulla cui base sono stati creati specifici fondi che serviranno a rinfoltire gli uffici pubblici. Più nel dettaglio 48mila riguardano la sanità, 65mila sono docenti e collaboratori interessati dalla proroga Covid fino al 31 marzo,10mila interessano l'università e il rimanente il comparto giustizia.
Nella lista delle nuove immissioni c'è quella al Ministero degli Esteri di 44 funzionari non dirigenziali e di altri 185 addetti alla carriera prefettizia. Poi c'è l'aumento degli organici della magistratura ordinaria 82 posti in più per far fronte a nuove esigenze internazionali. Le assunzioni partiranno l'anno prossimo.
Assunzioni al Ministero della giustizia: qualche numero
Nel 2022 al Ministero della Giustizia c'è in programma l'assunzione oltre che dei magistrati già previsti, anche il reclutamento dei giudici ordinari vincitori dei concorsi banditi prima del primo gennaio, data di entrata in vigore della legge di bilancio.
A questi si aggiungono altri 500 posti di magistrato ordinario, grazie al recente bando di dicembre pubblicato in GU e indetto con il decreto ministeriale del 1° dicembre 2021.
Allo stesso modo si dovranno stabilizzare circa 6mila magistrati onorari, giudici di pace, Vpo, got. Gli addetti all'ufficio del processo, nel ruolo di funzionari saranno ridotti da 1820 a 1231. Questi ultimi saranno immessi in servizio nel 2023, in accordo ai piani del Pnrr che mira a velocizzare la macchina della giustizia, sfoltendo gli arretrati.
Università, scuola e sanità
Quanto al comparto Università grazie al Fondo ordinario di finanziamento saranno assunti in via straordinaria oltre 1193 tra professori ordinari, 2155 associati, 3456 ricercatori di tipo B e 3985 unità di personale amministrativo.
Viene poi previsto un altro fondo di 935 milioni di euro che mette a disposizione fino al 2026 risorse per reclutare personale a tempo indeterminato e un altro da 635 milioni di euro con un orizzonte fino al 2032.
Prevista anche una dote di 106 milioni per finanziare le assunzioni delle Forze di Polizia e nei Vigili del fuoco. Sono stati stanziati 600milioni per stabilizzare 48mila lavoratori del comparto sanità. Ancora più ampia la platea dei docenti e degli Ata: si parla di oltre 110mila persone a cui si aggiungono le nuove assunzioni da realizzare da parte del ministero dell'istruzione.
In arrivo assunzioni nei Comuni
Anche la macchina assunzionale dei Comuni è programmata per rinforzare gli organici.
Più nel dettaglio è prevista una circolare che avrà il compito di definire le condizioni che le amministrazioni locali dovranno adottare per assumere personale a tempo determinato al fine di realizzare gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Si parla di assunzioni straordinarie finanziate con 600 milioni di euro da destinare alla sottoscrizione di almeno 15 mila contratti a tempo determinato. I comuni con meno di 5.000 abitanti sono invece alla finestra in attesa di conoscere le determinazioni del dipartimento della Funzione pubblica su come ripartire le risorse di un fondo da 30 milioni di euro stanziato per le assunzioni a tempo determinato.