Dallo scorso giovedì 4 gennaio 2024, è possibile effettuare l'iscrizione all'Albo dei consulenti tecnici e dei periti attraverso il nuovo Portale Nazionale predisposto dal Ministero della Giustizia [VIDEO]. La procedura di iscrizione è esclusivamente telematica e richiede l'autenticazione mediante i sistemi Spid, Cie e Cns. Per iscriversi occorre accedere alla pagina "Servizi" del Portale dei servizi telematici (Pst) messo a disposizione dal Ministero.

Iscrizione come CTU e Periti mediante procedura telematica sul Portale Nazionale del Ministero della Giustizia

I professionisti già iscritti all'Albo dei Ctu e i periti presso il Tribunale devono completare l'iscrizione entro il 4 marzo 2024, mentre i nuovi iscritti all'Albo dei Ctu possono procedere solo dal 1° marzo al 30 aprile o dal 1° settembre al 31 ottobre di ogni anno, secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale 109 del 2023. Per i periti invece non ci sono finestre temporali specifiche per le nuove iscrizioni.

L'accesso al Portale richiede l'integrazione dei dati anagrafici, seguita dalla compilazione della domanda di iscrizione, indicando se si desidera essere inseriti nell'elenco dei periti o dei Ctu.

Il processo di compilazione è dettagliato nel manuale del candidato, disponibile nella sezione "supporto" del menu dell'area personale.

A partire dal 4 marzo 2024 cesserà la validità degli albi cartacei, con il Ministero che ha pubblicato le specifiche tecniche per la presentazione telematica delle domande di iscrizione. Diversi video-tutorial sono disponibili per guidare passo dopo passo gli utenti attraverso il processo di compilazione della domanda d'iscrizione telematica.

La figura professionale del Ctu presso ogni tribunale d'Italia: l'Albo dei Consulenti tecnici d'ufficio diventa telematico e nazionale

Il decreto ministeriale (Dm 109) pubblicato lo scorso agosto regola il funzionamento dell'Albo dei Consulenti tecnici d'ufficio (Ctu) presso ogni tribunale d'Italia. Esso dettaglia le categorie professionali, i settori di specializzazione, le condizioni per la sospensione e cancellazione volontaria, i requisiti per l'iscrizione e le condizioni per il mantenimento nel tempo.

Per l'iscrizione, è necessario essere iscritti ad un ordine, collegio o associazione professionale, essere in regola con gli obblighi di formazione professionale continua, avere una condotta morale specchiata, una competenza tecnica specifica e una residenza o domicilio professionale nel circondario del tribunale.