Sei un gay? Allora ti esorcizzo. È successo davvero a Casarano in provincia di Lecce. A rivelare questa incredibile vicenda sono stati, manco a farlo apposta, i ragazzi della trasmissione 'Le Iene', andata in onda domenica 12 marzo 2017. Il servizio fa vedere un tentato 'esorcismo' praticato da un prete nei confronti di un ragazzo omosessuale. A fare la denuncia è stato lo stesso giovane che dopo aver dichiarato la sua omosessualità ai suoi genitori è stato mandato al sacerdote per subire tale rito.
E come ne L'esorcista, film-cult degli anni '70, nel video si sentono frasi del tipo 'esci dal suo corpo' o 'rinunzia a Satana', il tutto grazie ad una telecamera nascosta.
Il prete cerca di ridimensionare l'accaduto
La giornalista ha intervistato il sacerdote che ha ridimensionato il fatto spiegando che voleva semplicemente parlare con il ragazzo. Reazioni immediate sul web che ha scatenato l'ira delle comunità Lgbt che rappresentano i diritti delle persone lesbiche, gay, omosessuali o transgender. Il ragazzo ha inoltre rotto i legami con la sua famiglia andando via di casa. Il giovane ha manifestato tutta la sua rabbia dicendo che in 12 anni, era la prima volta che subiva un tale comportamento da parte della sua famiglia.
Chiamare un esorcista per sconfiggere Belzebù o Satana a causa di un normale orientamento sessuale è profondamente aberrante o, se vogliamo, fuori da ogni contesto sociale.
In scena un vero e proprio esorcismo
Insomma ascoltare frasi del tipo 'ti ordino Satana, lascia stare questo servo di Dio, vattene', per scongiurare o tirare fuori il maligno che possiede il ragazzo gay, è una storia che potrebbe appartenere al passato. Sarebbe bastato rispettare la sessualità del giovane senza offendere la sua dignità.
Purtroppo, nel 2017 l'omosessualità viene considerata ancora reato in 72 paesi al mondo, mentre nel 2006 il numero era di 92. In 45 paesi sui 72 vengono condannati anche i rapporti omosessuali tra due donne oltre che quelli tra due uomini, addirittura in 8 di questi è prevista la pena di morte.