A partire dalla produzione del primo SH avvenuta nel 2001 ad oggi, lo scooter prodotto in tre motorizzazioni dalla casa giapponese Honda, è sempre stato molto apprezzato sul mercato Europeo e soprattutto in Italia. Questo anno oltre ai nuovi 125 e 150 si è rifatto anche l'SH 300, con l'adozione dell'ABS di serie, un nuovo motore e una veste ridisegnata per essere più pratico oltre che bello da vedere.
Design estetico
Colpiscono a prima vista le nuove luci di posizione anteriori a led a forma di V, ma anche se il design si è assottigliato ed è diventato più aggressivo resta comunque simile a quello del precedente modello.
Lateralmente presenta una nuova nervatura, che somiglia a quella modello con la motorizzazione 125. Il gruppo ottico posteriore ora è più appuntito e filante. Ma il design dato a questo nuovo due ruote non è solo stato concepito per piacere, ma anche per migliorarne l'aerodinamica e renderlo più stabile alle alte velocità, visto che può raggiungere una velocità massima superiore ai 150 chilometri/orari. Grazie alla nuova scocca è stato inoltre possibile aumentare la capacità di carico sotto sella. A proposito di quest'ultima, è stata modificata la sua impostazione per risultare più comoda per due persone e per far stancare il guidatore il meno possibile quando si percorrono più chilometri.
Consumi, prestazioni e prezzo
Il prezzo del nuovo SH supera di poco i 5.000 euro, che possono sembrare tanto per un 300, ma sono ben spiegati da molteplici fattori, come ad esempio l'utilizzo di tanta tecnologia. Tale aspetto lo si può notare da: i fari che sono tutti a led, la Smart key, il dispositivo che consente di poter accendere il mezzo stando con la chiave ad una distanza massima di due metri, il nuovo motore Euro 4, che stando ai dati dichiarati dalla casa in qualsiasi caso non scendono al di sotto dei trenta chilometri con 1 litro di verde. Con questo prezzo si potrebbe accedere ad altri due ruote con la stessa cilindrata, come ad esempio il Piaggio Beverly 300, che costa circa 1.500 euro in meno.