La prima uscita pubblica del SUV di Alfa Romeo è vicina. La Stelvio, questo dovrebbe essere il suo nome, anche se non ci sono ancora ufficialità a riguardo, verrà presentata tra un mese negli Stati Uniti, durante il Los Angeles Auto Show. Stando alle voci di corridoio, la data da cerchiare in rosso dovrebbe essere quella di martedì 15 novembre 2016. Il conto alla rovescia è dunque partito e sale l’attesa per scoprire quali saranno le caratteristiche tecniche del primo veicolo del ‘Biscione’ dalle ruote alte.

Ad oggi abbiamo avuto modo di scoprire alcuni particolari, ma ammirarla senza camuffamenti è un’altra cosa. Le immagini che ritraggono la Stelvio di Alfa Romeo nello stabilimento di Cassino ci hanno mostrato una vettura che ricorda molto la Giulia nelle linee estetiche. Alcuni dettagli ereditati dalla berlina di segmento D sono visibili anche nelle numerose foto spia apparse in questi mesi su internet. Anche negli ultimi giorni non sono mancati avvistamenti per le strade italiane, ma vediamo cosa possiamo dire a riguardo, nell’attesa di darle uno sguardo senza veli.

SUV di Alfa Romeo, la sfida a BMW, Audi e Mercedes è pronta

Le immagini che immortalano la Stelvio, evidenziano soprattutto il gruppo ottico dell’auto. La linea dei fari anteriori, seppur ricordi quella della sua ‘sorellina’ Giulia, è leggermente diversa da quella della berlina. Lo ‘sguardo’ appare più aggressivo ed accattivante. Più simile è la maschera frontale, così come la linea del cofano motore. Il posteriore risulta invece alleggerito, rispetto a quanto si era potuto vedere in scatti precedenti, ma mostra comunque un bagagliaio decisamente capiente. Nonostante le dimensioni, questo SUV ha alcuni lineamenti che riprendono la silhouette di una coupé. Le cose certe, note ormai da tempo, riguardano la piattaforma utilizzata.

Sappiamo essere la Giorgio, la medesima su cui è allestita la Giulia, mentre per quanto riguarda le motorizzazioni, indiscrezioni dicono che saranno le stesse.

Sul mercato dovrebbero essere immesse versioni con trazione posteriore o integrale, con cambio a 6 marce o automatico a 8 marce. Lo Sport Utility Vehicle della casa italiana di Fiat Chrysler Automobiles disporrà del propulsore 2.9 V6 BiTurbo da 510 cv, montato sul modello Quadrifoglio, che secondo alcuni sarà il primo ad essere commercializzato. I modelli più calmierati, invece, saranno disponibili con alimentazione benzina e gasolio. Nel primo caso 2.0 Turbo da 200 o 280 cv, mentre nel secondo caso 2.2 TurboDiesel da 150, 180 o 210 cv.

L’Alfa Romeo Stelvio darà certamente filo da torcere alle concorrenti quali Audi Q5, Mercedes-Benz GLC e BMW X3. In attesa di ricevere altre notizie sul SUV, vi invitiamo a seguirci per ricevere aggiornamenti, cliccando sul tasto in alto.