Da Gennaio alcune Alfa Romeo in dotazione all'arma dei Carabinieri diventeranno verdi. Il motivo è l'accorpamento della Guardia Forestale all'Arma dei Carabinieri. Questa infatti adesso si chiamerà Comando della Tutela Ambientale, Agroalimentare e Forestale. Le auto saranno date al fine di svolgere le funzioni per le quali questo comando è stato preposto. A quanto pare, secondo quanto rivelano i soliti bene informati, in seguito al contenimento delle spese non si tratterebbe dell'acquisto di nuove auto ma sono le stesse auto che verranno trasformate.

Questo non significa che le auto verranno verniciate di verde ma bensì che le vetture (compresa la 156) che già erano nel parco macchine del CFS (e quindi verdi) saranno modificate a vetture CC con le scritte adesive "CARABINIERI". Lo stesso sarà fatto per gli elicotteri del CFS.

Continua il binomio tra Carabinieri e Alfa

Ricordiamo infatti che da sempre il rapporto tra Carabinieri e Alfa Romeo è molto stretto. Si tratta di un legame che negli anni scorsi sembrava potesse interrompersi ma per fortuna le cose poi non sono andate così. Basti pensare che di recente sono state ordinate alcune nuove AlfaRomeo Giulietta che sono state messe in dotazione alle forze dell'Ordine assieme a 2 AlfaRomeo Giulia che però verranno utilizzate solo per motivi istituzionali e non per il normale servizio.

Una novità che dipende dal decreto legislativo 177

Alfa Romeo Carabinieri Verdi è una novità che dipende dal decreto legislativo 177 per la riorganizzazione delle forze dell’ordine. Si mira in tale maniera ad un risparmio nella spesa complessiva. Tra l'altro questo riutilizzo delle vetture non riguarderà solo il Biscione ma sono coinvolti tutti i modelli che vengono utilizzati dall'Arma, tra cui anche FIAT Punto e Ducato. E' la prima volta che per un'Alfa Romeo data in dotazione alle forze dell'ordine viene utilizzato il verde smeraldo. Ovviamente sul web si fa facile ironia e qualcuno parla di provvedimento voluto dalla Lega Nord, visto il colore scelto.