La questione relativa alle lobby torna a far discutere anche in Italia. In America e nei paesi anglosassoni, solo per fare alcuni esempi, lobby e lobbisti non solo vengono tollerati, ma addirittura risultano utili ed estremamente influenti, tanto in ambito politico che economico-sociale. In America, tanto per concentrarci su un ambito territoriale definito, vi sono lobbIsti che operano per conto di industrie influenti quali la Microsoft e la Philip Morris, senza contare poi le varie lobby che operano in campo politico per sostenere i vari candidati.

Vi sono poi anche lobby che agiscono in settori meno nobili, come quello, ad esempio, delle armi, che tornano ad essere sotto i riflettori ogniqualvolta che si verifica un qualche sanguinoso episodio di violenza ma, come dicevo all'inizio, Oltreoceano e Oltremanica, lobby e lobbisti sono realtà influenti e utili per poter reperire notizie e sentimenti popolari.

E in Italia? Come vengono considerate le lobby? 

Da noi, in Italia, i fenomeni lobby lobbisti sono visti sotto una cattiva luce e sono collegati al malaffare più losco. E dire che qui da noi si è cercato di risolvere la questione, grazie ad un disegno di legge proposto da alcuni ex parlamentari dei 5Stelle e fermo in Senato per l'approvazione da mesi.

Questo disegno di legge si propone di regolamentare il fenomeno, dando a questi gruppi di pressione e alle persone che operano in questo ambito, una sorta di legittimazione ufficiale. Se il disegno di legge in questione venisse finalmente approvato si avrebbe, o quantomeno, si potrebbe avere, anche nel nostro Belpaese, un fenomeno lobby finalmente legalizzato e, come dicevo poc'anzi, legittimato, e di conseguenza non si guarderebbe ai soggetti che vi sono coinvolti, come a loschi e ambigui faccendieri immersi in tutto quanto è ambiguo, sotterraneo, proibito e, diciamocelo pure, sporco.

Finalmente i lobbisti potrebbero svolgere la propria professione senza essere guardati da tutti come una sorta di novelli untori che, operando, diffondono una nuova e molto virulenta peste, ma sarebbero visti unicamente per quel che sono, vale a dire professionisti seri che operano nei più svariati ambiti e potrebbero tornare infinitamente utili a molte realtà nostrane.