Due anni fa veniva trovato morto nel suo appartamento newyorchese, probabilmente vittima di un’overdose, l’attore e regista statunitense Philip Seymour Hoffman. Aveva solamente 46 anni. Oggi, martedì 2 febbraio 2016, secondo anniversario della morte dell'artista, il canale televisivo Iris gli dedica il palinsesto dell’intera serata. I quattro titoli scelti per commemorarlo al meglio sono "God’s pocket", sua ultima interpretazione, uscito nelle sale nel 2014 e mai giunto in Italia,"I love Radio Rock", film datato 2009, "La famiglia Savage" del 2007 e "Onora il padre e la madre" sempre del 2007.
Una serata tributo a due anni dalla scomparsa
Era il 2 febbraio 2014 quando Philip Seymour Hoffman veniva trovato cadaverenel proprio appartamento di New York, con tutta probabilità vittima di un’overdose dovuta a un mix di droghe. Il suo nome è legato a film come "Truman Capote: A sangue freddo”del 2005, nel quale l’attore e regista nativo di Fairport, cittadina situata a 14 chilometri da Rochester nello Stato di New York che nel 2005 venne definita da "Money Magazine" come uno dei “migliori posti in cui vivere”, prestava il volto al noto scrittore e giornalista americano. Quel film gli fece vincere l’Oscar come migliore attore nel 2006. Per ricordare al meglio il talento di Seymour Hoffman stasera su Iris andranno in onda ben 4 film.
Soffermiamoci, in particolare, su "God's Pocket" e "I love Radio Rock".
In "God’s Pocket", film del quale è stato anche coproduttore, Philip Seymour Hoffman interpreta Mickey Scarpato, patrigno di Leon, un giovane che perde la vita sul cantiere di lavoro in quello che viene descritto e archiviato come un incidente sul lavoro.
Discorso chiuso quindi? Così sembrerebbe. sennonché nella storia entra un giornalista che vuole far chiarezza sulle circostanze di quel cosiddetto “incidente”. Questo farà precipitare la situazione. Il film, tratto da un romanzo di Peter Dexter, è stato l’ultima interpretazione di Seymour Hoffman prima della prematura scomparsa a soli 46 anni. In "I love Radio Rock", film del 2009 dedicato al fenomeno delle radio pirata inglesi, il compianto attore interpreta il ruolo de “Il Conte” un deejay di una di queste radio illegali.