Per chi non conoscesse le tastiere meccaniche dovete sapere che esistono due tipi di tastiera. Quelle a membrana che corrispondono alla maggior parte delle tastiere economiche sul mercato, quelle meccaniche come questa oggetto della recensione. La differenza tra le due tipologie sta proprio nel feeling di pressione dei tasti. Questa tastiera meccanica si distingue per avere un prezzo interessante, si posiziona nella fascia media del mercato per le sue specifiche tecniche, andiamo ad analizzarle nel dettaglio.

Unboxing

Vi troverete una scatola in cartone riciclato semplice, con un copri scatola in cartoncino bianco in cui è raffigurata la tastiera e in alto a sinistra marchio Aukey nero. All’interno troverete un manuale d’istruzione in italiano, garanzia del prodotto e naturalmente la tastiera. Manca una clip a pinza per rimuovere i tasti qualora si vuole sostituirli e trasformare il layout in italiano come fanno brand importanti del settore specializzati in  gaming.

Che Switch monta la tastiera Aukey?

Ci sono tantissime tipologie di soluzioni meccaniche per le tastiere le migliori e le più utilizzate sono le Cherry MX in varie edizioni e con differenti caratteristiche.

Gli switch presenti sulla tastiera di Aukey vanno ad imitare del tutto la meccanica degli switch Cherry MX Blue, ma sono dei cloni degli originali. L’azienda non riporta il tipo di meccanismo adottato sulla scatola nel manuale di istruzioni, ma girovagando bene in rete si riesce a identificare il meccanismo utilizzato su questa tastiera.

Qualità dei materiali

I materiali usati sono davvero di ottima qualità, la tastiera si posiziona un gradino sopra a prodotti entry-level. Nella parte frontale la lastra d’alluminio spazzolato sotto i tasti da quel tocco accattivante alla tastiera. La retroilluminazione funziona molto bene rendendo visibili i tasti anche in assenza di luce. La scocca inferiore ha 4 gommini antiscivolo per avere grip sulle scrivanie più lisce, inoltre vi sono delle alette per rialzare la tastiera e agevolare la digitazione.

Il cavo USB della tastiera è abbastanza lungo 1,8 metri con connettore placcato in oro per ridurre i tempi di risposta al segnale di input del PC. La tastiera in questione ha degli switch cloni dei Cherry MX Blue: gli Outemu Blu che ritroviamo anche sulla tastiera meccanica più economica della Victsing offerta sui 40€, unica differenza rispetto a quest'ultima è che la tastiera Aukey ha la caratteristica di poter essere usata al buio grazie ai tasti retroilluminati oltre ad avere il tastierino numerico. Gli switch cloni montati, gli Outemu blu, come gli originali, Cherry MX Blue sono particolarmente adatti alla scrittura. La retroilluminazione della tastiera può essere personalizzata a piacimento scegliendo fra 7 colori: premendo il tasto Fn + M1 andremo a modificare l’animazione della retroilluminazione, se invece pigiamo Fn + M2 decidiamo il colore.

Considerazioni finali

L’ergonomia di questa tastiera devo dire che è davvero buona, i tasti sono distanziati tra loro e non vi sono problemi di andare a premere inavvertitamente tasti vicini durante la digitazione anche se c’è da segnalare che è una tastiera molto pesante circa 850g, segno della buona qualità costruttiva. Per quanto riguarda il gaming la tastiera si caratterizza per avere anti-ghosting del tipo NKRO (N KEY ROLL OVER) che permette di premere contemporaneamente moltissimi tasti senza perdere il segnale di nessuno di essi. Avendo un layout tastiera statunitense come la maggior-parte delle tastiere meccaniche da gaming, vi creerà alcuni problemi iniziali di approccio alla scrittura per via della collocazione diversa degli accenti, e dell’assenza delle vocali accentate.

La presenza sonora del click caratteristico se premete il tasto e uguale a quella dello switch autentico se non si è abituati a tastiere meccaniche di questo tipo potrebbe dar fastidio. In vendita su Amazon ad un prezzo di 69,99 € e su Ebay ad un prezzo più elevato di 83,99 euro + spese di spedizione.