Blaise Pascal, fisico, matematico,teologo e filosofo di fama affermava che l'uomo sarà felice solo quando riuscirà a stare chiuso nella sua camera, da solo, imparando a conoscersi. Pratica assai difficile nel ventunesimo secolo in cui si è bombardati ogni giorno da miliardi di cose: il lavoro, il calcetto, la palestra, la riunione dell'associazione, la recita dei bambini , la ceretta dall'estetista, il parrucchiere e mille altri pseudo impegni .

Puro "divertissment" diceva Pascal! Tutte pratiche, a volte superflue, che l'uomo sceglie per allontanarsi da se stesso, per non pensare alla sua condizione, misera, di creatura finita. Grande verità o filosofia spicciola? Lascio a voi l'ardua sentenza.

Tuttavia, abituati come siamo, al tram tram della vita quotidiana, ai caffè volanti in stile "Girlmor girls " , ai ritmi scanditi (mezz'ora per la pausa pranzo, due minuti per la sigaretta, dieci secondi per la pipì tre volte al giorno), come si sopravvive al dolce far nulla dei giorni di reclusione causa neve?

Ebbene si, dopo le nevicate dei giorni scorsi e la breve tregua che ci è stata concessa dal "Dio meteo", ci risiamo.

Una nuova perturbazione si abbatte sull'uomo moderno che sfida ogni giorno il caos della vita, le macchine in doppia fila, le code alle poste, i chili di troppo ed Equitalia ma che ahimè è assolutamente impreparato di fronte alla "catastrofe nevica sono chiuso a casa, che faccio?".

Allora ecco qualche suggerimento per affrontare la noia da reclusione che probabilmente ci affliggerà nei prossimi giorni.

Quante cose avreste sempre voluto fare e non avete mai fatto per mancanza di tempo? Quali film o libri avreste voluto vedere o leggere ma troppo lunghi? Bene, se dalla finestra vedete fiocchi di neve e fuori freddo e gelo, è il momento giusto per rimediare.

Per la serie "film da vedere prima di morire", consiglierei il film più celebre di Hollywood di tutti i tempi, " Casablanca " , un'ora e 43 minuti da sottrarre al vostro ozio.

Secondo nella lista, "accadde una notte" di Frank Capra con Clarke Gable e Claudette Colbert. Al numero tre "vacanze romane" con la diva del cinema Audry Hepburn per una valanga di romanticismo. Ma se non siete fans del romanticismo black and white, ci sono altrettante colorate alternative. Vedere "Il signore degli anelli" uno, due e tre, probabilmente vi farà tranquillamente uscire di casa solo in piena primavera, ma se preferite un altro genere, "Il gladiatore", "Salvate il soldato Ryan", "Scarface", il fortunatissimo "Titanic", "Cast away", "il grande Lebowski ", "Ghost", "Dirty dancing", "l'ultimo samurai", "Pulp fiction", "Le iene" o i più recenti "Inception", "revenant", "birdman",se non li avete ancora visti, just do It!

Per gli amanti della lettura invece sono più che affezionata a Kundera e la sua "insostenibile leggerezza dell'essere " o al tristissimo "cacciatore di aquiloni" o ancora allo stile ironico sottile di Baricco e i suoi romanzi e a quelli di Julian Barnes.

In alternativa a libri e film ci sono sempre gli esperimenti in cucina targati Cracco e company!

Allora, che dire, munitevi di tisane fumanti, plaid e calzettoni e godetevi questi giorni di gelo e "ozio costruttivo/filosofico" per la gioia del defunto Pascal.