Come ogni anno, domani, 8 marzo, si torna a festeggiare il gentil sesso. Tralasciando i critici, cinici, scettici del caso, mercenari del motto "no feste comandate, no al Natale, al san Valentino, al woman's day, veicoli del consumismo delle società capitalistiche" e gli irriducibili dello slogan "la donna, come l'amore, va festeggiata 365/365 giorni", domani è il nostro giorno, quello delle donne! Dando per scontati i motivi, storici e non, di tale omaggio, mi piacerebbe celebrare questa ricorrenza riportando la mia personale top ten di quelle che sono le mie donne idolo.
In pole position, niente di meno che, la bella (voce da alcuni smentita) e affascinante Cleopatra, regina d'Egitto. Abile in politica e, perché no, "femme fatale" contesa da due uomini, non due qualsiasi, i due condottieri romani Giulio Cesare e Marco Antonio.
Si aggiudica il secondo posto l'eroina nazionale francese Giovanna D'arco, la Pulzella d'Orlèans che, impugnata la spada risollevò le sorti della guerra dei Cent'anni dopo la quale fu venduta agli inglesi e condannata a morte sul rogo. Terzo posto per Rosa Parks, attivista statunitense figura simbolo del movimento per i diritti civili che si rifiutò, in autobus, di cedere il suo posto ad un bianco, dando così vita al boicottaggio degli autobus.
Numero quattro: Rita Levi Montalcini, neurologa e senatrice a vita italiana, premio nobel per la medicina nel 1986. Numero cinque: Frida Kahlo, artista messicana. Colei che ha rivoluzionato l'arte, la moda, nonché a mio parere, la figura della donna, intraprendente, spigliata, quasi virile!
Al sesto posto, la protagonista della colazione da Tiffany, la snob Audry Hepburn vincitrice di Oscar, Golden Globe e chi ne ha più ne metta.
Numero sette per la nostrana Sophia Loren, la più amata dagli italiani e non, celebre protagonista di numerosi films. Ottavo posto per Mary Quant, stilista britannica, conosciuta in tutto il mondo per aver inventato la minigonna simbolo della "swinging London" degli anni 60 londinesi. Penultima Jennifer Aniston per due motivi: uno per aver portato i panni di Rachel in Friends; due per aver avuto il coraggio di snobbare Brad Pitt!
L'ultima della kermesse, ma che potrebbe essere benissimo la prima di questa classifica, la mamma, la mia mamma e le mamme di tutto il mondo. Quelle donne che mettono al mondo un bambino e lottano ogni giorno per dargli un futuro.