I sondaggi degli ultimi giorni sono tutti d'accordo nell'attribuire la vittoria a Matteo Renzi, per la carica di Segretario del PD, con un risultato superiore al 60%. Sempre secondo gli stessi sondaggi, al secondo posto, a distanza, si posizionerebbe Andrea Orlando. La competizione si sta svolgendo quasi in sordina, senza manifestare molto entusiasmo. Si tratta di un evento molto importante, che porterà con sé, dopo la proclamazione del Segretario, scelte fondamentali per la politica italiana.

Prima di tutto si tratterà di velocizzare l'approvazione di una legge elettorale per le due Camere, a seguito della parziale incostituzionalità della legge denominata 'Italicum', approvazione più volte sollecitata dal presidente Mattarella. I partiti politici dovranno dialogare e trovare un punto di incontro per l'approvazione definitiva della legge stessa. Non sarà facile, ma la classe politica dovrà dimostrare la sua affidabilità.

Molte proposte in campo

Le proposte in materia, provenienti dai partiti, sono tante, si tratterà solo di fare una sintesi e cercare una maggioranza, per la sua approvazione.

Solo dopo i partiti saranno in grado di mettere a punto la loro strategia e trovare le maggioranze politiche. Stando alle notizie di stampa, in campo vi sono tre principali schieramenti: il centrodestra, il M5S, e la Sinistra. Il Centrodestra è in grado di aggregare intorno al 30% dell'elettorato, altrettanto potrà fare il M5S, e la Sinistra, nella sua interezza, potrebbe anche raggiungere il 40% necessario per il premio di maggioranza. Ecco perché la proclamazione del Segretario PD riveste una importanza fondamentale per l'attuale quadro politico. Se invece, la scelta di coalizione, da parte del nuovo segretario, si rivolgesse in altre direzioni, il risultato è tutto da verificare, per l'eventuale ipotetico assetto interno del nuovo PD.

Qualora la scelta dell'alleato dovesse cadere su Berlusconi, Andrea Orlando ha pubblicamente dichiarato che chiederebbe al PD un Referendum per la decisione finale.

Patrimoniale da far pagare agli evasori

Nella trasmissione 'Porta a Porta' del 27/04/2017 Matteo Renzi ha ricordato che chi vince alle Primarie diviene anche candidato Premier. Lo stesso Renzi ha rimarcato che con le stesse Primarie 'Il PD apre le proprie porte alla legittimazione democratica' e tutti sono tenuti a rispettare il relativo risultato. Si spera che sarà comunque consentito di esprimere le proprie opinioni. In caso di una Legge Elettorale di tipo proporzionale, gli accordi per la formazione di maggioranze andranno cercati in Parlamento. Infine, per quanto riguarda le tasse e la patrimoniale, Renzi ha ribadito che la vera patrimoniale sarà quella di far pagare le tasse a chi non le paga e cioè agli evasori.