L'accusaverso le istituzioni è chiara: Istigazione al suicidio inriferimento all'articolo del codice penale 580. Ungruppo di avvocati italiani lancia la class-action accusando ilgoverno di non aver fatto il possibile per i cittadini, di non averistituito numeri e istituzioni in grado di aiutare le famiglie indifficoltà. I legali sono determinati ed hanno preparato un moduloper la denuncia disponibile online.

Bisognaconsiderare, in quanto azione legale, le possibili conseguenze ma dicerto, considerando il profilo simbolico, questa azione fa giàdiscutere.

Secondoquanto racconta Giuseppe Ludici, uno dei promotori dell'iniziative, ad Affariitaliani.it si parla già di ''6000 le denunci giàricevute, incredibilmente semplici italiani stremati riescono adunire le forze e iniziare una lotta legale contro il Governo e pareche non finisca qua considerando che si riservano altre iniziative''.

Adesempio il cittadino PierpaoloNoce, di Cosenza, 42 anni, è convinto che governo e parlamento "nonhanno messo in atto provvedimenti anche in forma assistenziale, talida impedire che si succedessero i suicidi a causa della perdita delposto di lavoro,a causa della crisi economica che ha colpito duramente i piccolissimiartigiani, commercianti, agricoltori, colpa della esasperatapressione fiscale,ecc…, e, che al contrario, invece, di perseguire i gestori delleslot-machine o quelli che continuano a detenere ricchezze finanziarieitaliane all'estero per mancato pagamento di quanto dovutoall'erario lihanno graziati e condonati".

C'èda dire che negli ultimi due anni con i governi Monti e Letta, lalista dei suicidi dovuti ad una situazione di crisi è andata manomano allungandosi contandone circa 500. Così adesso c'è chi chiedeil conto all'esecutivo con un maxi esposto-querela di massa.

L'iniziativaparte da facebook con un evento che conta 10.000 partecipanti su200.000 invitati solo nei primi giorni. Gli italiani insommacominciano la ribellione, piegati dalle varie sprangate fiscali,provando legalmente a chiedere un cambiamento da parte del governo.

Gliavvocati che per ora hanno aderito sono:

  • AvvocatoGrazia Antonio Romano – Via F. Baracca 16 – 85100 – Potenza
  • Avvocato Paolo Sannino & Associati – via Isca delPioppo,144/a, 85100 – Potenza
  • Studio legale Tiziana Molendi– Via F.Federigi n. 1262 – 55047 Querceta di Seravezza (LU)
  • Studio Legale Prof. Carlo Taormina Via Cesi Federico, 21 – 00193Roma (RM)
  • Studio legale Irmici Giuseppe in San Severo (FG) al Viale Castellana8/H – 71016 San Severo

Ladenuncia va depositata presso la stazione dei carabinieri piùvicina.