La Russia ha occupato la Crimea. Il mondo si ghiaccia per quello che succede in Ucraina e per il comportamento di Putin. Il Presidente russo, seppur fino a oggi severo interprete della solita politica russa, aveva ultimamente cercato di aprirsi in positivo anche con le Olimpiadi di Sochi con messaggi di distensione al suo popolo e al Mondo, solo che con questo fare ostico di quest'ultimo mese e con l'invasione della terra di Kiev la sua immagine nel Mondo si è incrinata.

Perchè sconvolgere la pace nel pianeta in un momento di lotta economica dei popoli?

La preoccupazione è tanta, per le notizie e la tensione che arrivano dalle Regioni rosse europee, mentre l'Ucraina ritira le proprie truppe dalla penisola sul Mar Nero, in Crimea arriva il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu, uno dei più stretti alleati del presidente Vladimir Putin, che ha incontrato il premier crimeo, Serghei Axionov, capo dell'amministrazione del porto di Sebastopoli.

Il Presidente Olexandr Turchynov ha annunciato il ritiro di tutti i militari di Kiev dalla Crimea e ha ordinato al governo di far evacuare pure i familiari dei militari ucraini.

Mosca sventola la bandiera russa su 189 tra unità e strutture ucraine in Crimea.

I russi hanno attaccato con elicotteri, armi automatiche e granate stordenti e hanno conquistato tutte queste unità accerchiando e disarmando i soldati ucraini. Il rublo è in circolazione in Crimea, la grivnia, la valuta ucraina, resterà in vigore fino al primo gennaio 2016.

Poco lontano, in Olanda, il G7 si svolge mentre c'è il dispiegamento di truppe russe al confine con l'Ucraina. La situazione allarma la comunità internazionale. Barack Obama, ha dichiarato il sostegno dell'Europa e degli Usa al popolo ucraini.

Mosca ha proposto alla Polonia la spartizione di terre ucraine, non solo offerte analoghe sono state fatte anche a Ungheria e Romania, nello sbigottimento generale.

Si spera che il Presidente Vladimir Putin ritiri le proprie truppe, ascolti l'appello di tutto il mondo alla Pace e alla convivenza dei popoli vicini e sofferenti in assoluta armonia. Si spera nel suo buon senso e nella sua compartecipazione pacifica al dialogo per il rientro della situazione, anche se l'accadimento di questo mese è stato molto doloroso per il popolo ucraino, l'abbandono dei territori ucraini e la distensione mondiale degli animi l'inversione di rotta del Presidente russo è ancora possibile.