Il guardasigilli Andrea Orlando ha visitato oggi (6 gennaio) - a sorpresa in occasione dell'Epifania - il carcere romano di Regina Coeli, dove nei giorni scorsi era andata anche una delegazione dei radicali, guidati da Marco Pannella, in prima linea nella battaglia per la concessione di amnistia e indulto, auspicati anche dal Pontefice e i cui relativi ddl rimangono impantanati in commissione Giustizia al Senato.

Indulto amnistia, nessuna novità da parte del Governo Renzi

Nessuna novità da parte del governo, anche se la potestà su indulto e amnistia è esclusivamente di natura parlamentare. Il premier Matteo Renzi ha spiegato che la "questione amnistia non è all'ordine del giorno" nell'agenda dell'esecutivo. Nessuna novità sul fronte dei provvedimenti di clemenza, dunque, neanche dal ministro della Giustizia che mentre continua a confrontarsi le parti sulla riforma del sistema penitenziario e sugli "stati generali dell'esecuzione penale" visita a sorpresa uno degli istituti penitenziari di Roma Capitale.

A Regina Coeli Orlando ha incontrato insieme alla direttrice della struttura penitenziaria tutti i reparti. Durante la visita il guardasigilli si è soffermato a parlare con alcuni detenuti e agenti di polizia penitenziaria. Non è la prima volta che Orlando si presenta a sorpresa un istituto penitenziario.

Si resta in attesa della prima convocazione 2016 al Senato

Finora non si può dire che ha avuto l'effetto sperato il duplice appello di Papa Francesco che in occasione del Giubileo Straordinario ha auspicato solennemente l'approvazione di una "grande amnistia" per i detenuti nell'anno di Misericordia. La prima seduta del 2016 della commissione Giustizia di Palazzo Madama, dove sono incardinati i 4 disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia non è stata ancora convocata dal presidente da Francesco Nitto Palma.

Ad inizio anno, nonostante il solenne appello del Pontefice, non si sa le quattro proposte di legge rimarranno nel programma dei lavori e si andrà verso un testo unificato o se saranno definitivamente messe da parte; su questo fronte qualcosa in più si potrà sapere nei prossimi giorni.