Ne ha per tutti, Donald Trump, che preannuncia grandi cambiamenti qualora dovesse diventare presidente degli USA.  Il candidato dei Repubblicani alle elezioni 2016, ha acceso i riflettori sul modo in cui ha intenzione di guidare l’economia americana dopo essersi insediato alla Casa Bianca, e non ne fa mistero alla CNBC. Al canale news americano annuncia infatti che se diventerà presidente, la prima che saluterà la propria poltrona sarà Janet Yellen, attuale presidente della Federal Reserve.

Una volta che il suo mandato sarà concluso, Trump la sostituirà con un Repubblicano.

Ma non solo. Durante l’intervista il magnate ha dichiarato di voler adottare alcune misure che si ripercuoteranno sul mondo del Forex, dal momento che la sua intenzione è evitare che il dollaro inizi a diventare troppo forte, e così terrà bassi i tassi di interesse. Questo perché secondo Trump: «i tassi bassi aiutano a mantenere il debito nazionale di $19.000 miliardi a livelli gestibile. Il debito pubblico salirebbe a livelli problematici se venisse aumentato il costo dell'indebitamento. Cosa succederebbe se il tasso di interesse salisse a 2, 3, 4 punti?

Non avremmo più un paese. Gli Stati Uniti dovrebbero rifinanziare il debito a lungo termine, ha aggiunto». 

Ma non finisce qui, perché Trump ha proposto di concedere la licenza a tutti i broker forex e opzioni binarie, bloccando però al contempo le aziende non regolamentate per l’accettazione di depositi, costituendo un firewall. Il motivo? Troppi broker americani si rivolgono a enti europei e asiatici e operano per lo più all’estero. E ancora: Trump ha promesso la nascita di scuole di formazione riservate proprio agli agenti del trading, dal momento che secondo lui quelli che ci sono hanno una formazione così scadente che non sanno procacciare nuovi clienti e perdono quelli vecchi. 

Il politico-imprenditore ha inoltre definito gli Stati Uniti sull’orlo della recessione, e per questo secondo lui la riforma del mercato forex è necessaria alla crescita del Paese e a far ritornare grande l’America. Vedremo se le sue idee convinceranno gli elettori.