La parlamentare Elvira Savino di Forza Italia ha presentato un progetto di legge contro genitori o tutori di bambini - sotto i 16 anni - che adottino un tipo di dieta alimentare priva degli elementi necessari per la normale crescita. Di cosa parliamo? Di dieta vegana. Negli ultimi anni in Italia si è creata quasi una moda per questo regime alimentare, che anche le persone adulte a fatica riescono a seguire.

Dunque, per adottare la dieta vegana non basta sposare un'idea o voler stare meglio in salute, occorre conoscere bene gli effetti negativi che tale regime alimentare comporta, e soprattutto conoscere come contrastarli e mantenere sempre l'organismo in salute ed equilibrio. Ma quali gli effetti sui bambini?

Non molto tempo fa una bimba di 18 mesi è stata trasportata d'urgenza in ospedale per le precarie condizioni di crescita - che la facevano apparire di soli 5 mesi - dovute alle quanto mai discutibili idee vegane dei genitori. E non è certo l'unico caso di cronaca. Ecco perché Forza Italia scende in campo con questa singolare iniziativa parlamentare, che siamo certi farà discutere molto e accenderà il dibattito polito italiano.

Cosa prevede il progetto di legge?

Il progetto di legge prevede quindi pene molto severe - fino ad un anno di reclusione che raddoppiano se il bimbo ha meno di tre anni - per i genitori o i tutori che forzatamente o per libero convincimento alimentino i loro figli o bambini in custodia con un tipo di alimentazione che non assicuri gli elementi nutritivi necessari per un sano sviluppo e crescita. Una decisione, quella della parlamentare di Forza Italia, che è stata presa per contrastare le decisioni "radicalizzate" di genitori che impongono ai figli dei regimi alimentari eccessivamente restrittivi, mettendo così anche a rischio il normale sviluppo psichico e cognitivo. Un inasprimento della pena è previsto - si legge ancora nel documento - per coloro che hanno agito incautamente imponendo regimi alimentare restrittivi provocando malattie o lesioni permanenti, la pena detentiva va da due anni e mezzo a quattro anni.