Seduta "anomala" quella del Consiglio comunale di ieri sera, in quanto - nonostante le adunanze siano teoricamente aperte ai cittadini - il Presidente del consiglio comunale ha consentito l'accesso al quarto piano di Palazzo Vermexio solo a poche persone, perché a suo dire non esistevano le condizioni di sicurezza affinché un numero maggiore di cittadini potesse partecipare alla seduta.
Il resto della folla che si era data appuntamento in piazza Duomo per chiedere le dimissioni del Sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale è rimasto sotto il Palazzo, tutto sommato in un clima pacifico, moderato anche da alcune presenze istituzionali, come quella della consigliere comunale Simona Princiotta e del parlamentare del Movimento cinque stelle Stefano Zito, entrambi intervistati ai microfoni di Siracusanews e concordi sulla necessità che il primo cittadino rassegni il proprio mandato agli elettori.
La protesta in piazza, stime discordanti sui numeri
Stefano Zito ha parlato di un'Amministrazione inconcludente che è stata capace di portare la città agli ultimi posti di tutte le classifiche, in particolare per quanto riguarda la sporcizia.
Simona Princiotta ha criticato il fatto che non sia stato permesso ai tanti cittadini presenti di poter seguire la seduta di Consiglio comunale, se non per un'ordinanza che non trova riscontro in nessun documento cartaceo. Sul numero delle persone presenti complessivamente ieri, le stime sono discordanti tra i vari media che hanno trattato la notizia: Siracusanews parla di centocinquanta persone, La Nota 7 di circa duecento. Minore il numero di coloro cui è stato consentito l'accesso al palazzo.
Ai dimissionari dal notaio si aggiunge Bottaro
Nel frattempo, sul fronte delle dimissioni rassegnate presso il notaio Pensavalle, La Nota 7 riporta una novità rilevante: ad aggiungersi ai consiglieri di opposizione già firmatari della procura utile alla decadenza dell'intero consiglio comunale in caso di raggiungimento delle ventuno firme necessarie, è stato anche un consigliere di maggioranza, Gaetano Bottaro, eletto in una lista civica e stanco anche lui dell'andazzo che ormai caratterizza questa esperienza amministrativa. L'iniziativa del consigliere Bottaro ha sorpreso i colleghi della maggioranza e potrebbe essere il viatico per nuove sorprese in questa direzione.