Nuovo colpo contro i tentacoli internazionali dello Stato Islamico. Le autorità turche, in un’operazione congiunta con le forze di sicurezza della Spagna, hanno arrestato a due donne di cittadinanza spagnola che militavano nelle file dello Stato Islamico. Erano dirette verso l’Europa, in compagnia dei loro figli minorenni.
Le donne jihadiste erano partite da Ceuta verso la Siria nel 2014.
In quel momento era scattata la ricerca internazionale per l’arresto. I mariti delle donne, partiti con loro in Siria, erano due leader jihadisti, noti al Ministero degli Interni della Spagna per avere compiuto diversi omicidi e altri reati legati al terrorismo.
Secondo l’intelligence turca, il livello di arruolamento e i rapporti stretti in quel periodo in Siria, rendono le sospette elementi di valore per le inchieste sullo Stato Islamico in Spagna e Marocco. Da più di due anni le due donne spagnole erano ricercate. L’allerta anti-terrorismo è comunque rimasta a livello quattro in Spagna. Le ricerche sono aumentate, anche grazie alle informazioni fornite dalle donne arrestate.