Ieri non è di nuovo stata una giornata facile per la Sindaca di Roma Virginia Raggi. Dopo ben 8 ore di interrogatorio con i Pubblici Ministeri in un luogo segreto, è arrivato l'ennesimo problema per lei. Nel gennaio del 2016 il signore Salvatore Romeo avrebbe stipulato una polizza vita da ben 30 mila euro con beneficiario la prima cittadina Virginia Raggi, che a quei tempi non era ancora stata eletta da romani come Sindaca.

A maggio del 2016 in tutta Italia ci sono state le elezioni amministrative e in poco tempo lei si ritrovò al Campidoglio. Lo stipulatore di quella polizza, Romeo, in pochissimo tempo si ritrova promosso con un nuovo incarico e un nuovo stipendio.

La retribuzione diventa da 39 mila euro all'anno, a ben 110 mila euro

Dopo varie polemiche sui superstipendi concessi dalla Sindaca e l'intervento dell'Anac, lo stipendio di Romeo va ad attestarsi all'incirca sui 93 mila euro. L'esclusiva di questa notizia sarebbe del settimanale l'Espresso tramite un articolo a firma del noto giornalista Emiliano Fittipaldi.

Gli inquirenti avrebbero scoperto la polizza tempo fa, tramite le indagini sull'ex uomo di fiducia di Virginia Raggi Salvatore Romeo e stanno passando al setaccio tutta la sua situazione economica e finanziaria. Proprio ciò rischia di aprire un nuovissimo filone di indagine giudiziaria per la Sindaca dopo l'interrogatorio di ben 8 ore avvenuto ieri.

I reati che sono contestati a lei di abuso d'ufficio e falso per la sua nomina di Marra, potrebbero trasformarsi e aggravarsi ulteriormente. I fatti scoperti da parte degli inquirenti sarebbero che da quando Romeo è entrato nel Movimento 5 Stelle avrebbe investito la cifra di 100 mila euro in polizze con beneficiari moltissimi attivisti del movimento.

Allora, da qui, sorgono spontanee alcune domande: questi soldi da dove arrivano dato che Romeo non poteva averne a disposizione? Era sua intenzione condizionare le comunarie del M5S?

Salvatore Romeo è stato contattato telefonicamente nell'ufficio del Capidoglio al dipartimento delle Partecipate e nega ogni cosa dicendo di non sapere nemmeno di cosa si tratti. Stessa cosa la Sindaca Virginia Raggi che all'uscita dell'interrogatorio ha negato ogni coinvolgimento e di non conoscere i fatti.