A circa 3 mesi di distanza dalle elezioni politiche, si tornerà alle urne per le elezioni amministrative. L’appuntamento sarà fissato per domenica 10 giugno 2018 in 762 comuni d’Italia. Il turno di ballottaggio, previsto solamente dove la popolazione è superiore a 15.000 abitanti, sarà eventualmente previsto per domenica 24 giugno 2018. Qualche settimana fa si è votato già in 19 comuni del Friuli, mentre domenica 20 maggio 2018 si andrà ai seggi nel solo paese di Valtournenche in Valle d’Aosta e domenica 27 maggio 2018 nelle località di Lona-Lases e Sèn Jan di Fassa in Trentino-Alto Adige.

Nella provincia autonoma di Trento, la legge elettorale prevede l’eventuale turno di ballottaggio nei comuni dove la popolazione supera i 3.000 abitanti. In questo caso, solamente nel paese di Sèn Jan di Fassa (domenica 10 giugno 2018), istituito da poco ed avente 3.345 cittadini. A questo punto, non ci resta che scoprire dove si voterà quest’anno.

Comuni al voto per le elezioni amministrative 2018

Tra le città chiamate ad eleggere il sindaco tra poche settimane, ci saranno ben 20 capoluoghi di provincia. I Abruzzo ci sarà Teramo, mentre in Campania avremo Avellino. Nell’elenco figureranno anche Viterbo (Lazio), Imperia (Liguria), Brescia e Sondrio (Lombardia) e Ancona (Marche).

Poi ancora Barletta e Brindisi (Puglia), Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani (Sicilia), Massa, Pisa e Siena (Toscana) e Terni (Umbria). Infine, Treviso e Vicenza nella regione Veneto. Sarà in Sicilia dove vedremo il maggior numero di comuni attesi dal rinnovo della giunta e dall’elezione del primo cittadino. Qui si voterà in 138 località, tra cui Acireale, Licata, Modica e Partinico. A seguire c’è la Lombardia, dove avremo 102 comuni, tra cui Cinisello Balsamo e Seregno i più popolosi. Terza posizione per la Campania, dove si andrà alle urne in 93 comuni, tra cui spiccheranno Afragola, Castellammare di Stabia e Torre del Greco. L’elenco completo delle città e dei paesi interessati dalle elezioni amministrative è consultabile sul sito internet www.tuttitalia.it/elezioni-italiane/elezioni-comunali-2018.

Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per altre news sul mondo della politica, ricordiamo che gli elettori riceveranno una scheda di colore azzurro alle urne. Su di essa troveranno i nomi dei candidati e i simboli dei partiti o delle liste civiche. Per esprimere la propria preferenza basterà tracciare un segno su uno o sull’altro, anche su entrambi. È contemplato anche il voto disgiunto, per votare un candidato alla carica di sindaco e una lista non collegati tra loro. Infine, si potrà esprimere la preferenza per i consiglieri, fino ad un massimo di due, purché siano di genere differente (maschile e femminile), altrimenti la seconda preferenza verrà annullata.