Anche in questo 2018, come già accaduto negli anni precedenti a partire dal 2015, continuano a segnalarsi numerosi casi di meningite, malattia infettiva molto temibile che può avere esito fatale in più di un caso. Stando a quanto si apprende, un bambino di Ghedi di appena 3 anni e mezzo è stato ricoverato al Civile di Brescia in prognosi riservata. Stando a quanto è stato riportato su Il Giorno, il piccolo che lamentava una febbre molto elevata e dei sintomi sospetti che potevano essere riconducibili alla meningite, è stato ricoverato all'ospedale di Manerbio.

Il bambino, inoltre, ha anche perso conoscenza. Gli esami eseguiti tra sabato e domenica hanno confermato che il piccolo è stato infettato dal batterio del meningococco. A seguito di quanto appurato è stato quindi disposto il trasferimento d'urgenza nel reparto di rianimazione pediatrica dell'ospedale Civile di Brescia. Stando a quanto si apprende, il bambino starebbe reagendo bene alle terapie antibiotiche che gli stanno somministrando i medici, tuttavia questi ultimi preferiscono non sbilanciarsi, pertanto la prognosi al momento rimane riservata. Per conoscere il ceppo del meningococco da cui è stato infettato il piccolo è stato disposto anche il prelievo del liquor cerebrale.

I risultati si conosceranno soltanto nelle prossime ore.

Meningite: profilassi

Intanto già nella giornata di ieri l'Azienda di tutela della salute di Brescia ha disposto la profilassi per tutte le persone che nelle ultime ore hanno avuto un contatto con il piccolo. A seguito della diffusione della notizia particolare apprensione si è generata per le famiglie, i cui bambini frequentano l'asilo Maddalena di Canossa a Ghedi. In tutto ad essere sottoposti alla profilassi antibiotica risultano in 150, ovvero 100 bambini dell'asilo e cinquanta persone adulte.

Meningite: altri casi

Ma quello di cui vi abbiamo dato conto non è l'unico caso di meningite che si è verificato in queste ultime ore. Un giovane di Senorbi è stato ricoverato a Cagliari.

Sabato sera è arrivato al pronto soccorso accusando febbre elevatissima e un fortissimo mal di testa. Le analisi di laboratorio condotte dalla Assl di Carbonia hanno permesso di stabilire che la meningite è prodotta da un meningicocco appartenente al gruppo B. Il ragazzo attualmente si trova in coma farmacologico per dare modo agli antibiotici di agire con la massima efficacia possibile. In ogni caso le condizioni del ragazzo che sta rispondendo bene alle terapie, lasciano ben sperare.

Meningite: sintomi

Ma quali sono i sintomi con cui si manifesta questa malattia infettiva? intanto questa malattia infettiva si manifesta con l'infiammazione delle meningi, ovvero delle membrane che avvolgono il cervello.

Può essere di natura virale, batterica o fungina. Alcuni sintomi quali sonnolenza, mal di testa e mancanza di appetito possono considerarsi aspecifici. Dopo due o tre giorni in genere si assiste a un peggioramento dei sintomi, per cui compaiono: nausea, vomito, febbre elevata, pallore e fotosensibilità. Mentre questi sono i sintomi caratteristici della meningite: rigidità della nuca e all'estensione della gamba.