Chi lo avrebbe mai detto o solo pensato ad inizio stagione? E dire che il Napoli di Conte ha iniziato questa stagione nel peggiore dei modi con un pesante ko a Verona per 3 a 0. Certo le attenuanti c'erano tutte: squadra ancora incompleta e mentalità e schemi di gioco del nuovo allenatore da metabolizzare. La vittoria contro il Milan a San Siro nella decima giornata di Serie A, per 2-0 con gol di Romelu Lukaku e Khvicha Kvaratskhelia, consolida il primato in classifica degli azzurri. Questo risultato permette alla squadra di Antonio Conte di allungare a +7 sull’Inter.
La partita: Napoli compatto e Milan in difficoltà
Il Napoli ha iniziato il match in modo aggressivo e determinato, sbloccando il risultato dopo appena cinque minuti grazie a Lukaku, bravo a sfruttare un assist e a battere il portiere rossonero con un tiro preciso. Il Milan ha cercato di rispondere e ha avuto un’occasione importante con Musah, che però non è riuscito a concretizzare. I rossoneri si sono dimostrati combattivi, ma spesso poco incisivi.
Poco prima della fine del primo tempo, Kvaratskhelia ha raddoppiato con un tiro da fuori area, scavalcando il portiere del Milan e dando al Napoli un importante margine di sicurezza. La ripresa è stata caratterizzata da tentativi di reazione del Milan, inclusa una rete di Morata annullata per fuorigioco, ma la difesa partenopea ha continuato a resistere e ha blindato il risultato senza concedere ulteriori occasioni ai rossoneri.
Conte e l’ascesa del Napoli
Alla guida del Napoli, Antonio Conte ha trovato la formula vincente per ottenere il massimo dai suoi giocatori. Da Lukaku a Kvaratskhelia, i singoli talenti si sono rivelati decisivi, ma è il gioco di squadra e l’intensità che hanno fatto davvero la differenza. Conte in particolare in una intervista a DAZN ha dichiarato: “Non giochiamo a nascondino, ma quello che stiamo facendo è incredibile.
Nessuno avrebbe pensato che saremmo stati così avanti in classifica dopo solo dieci giornate,” sottolineando come l'obiettivo primario rimanga comunque il ritorno in Europa, possibilmente dalla porta principale della Champions League.
Il cammino verso il titolo: Napoli a +7 sull’Inter e +8 sulla Juventus
Con questa vittoria, il Napoli ha preso un margine importante sull’Inter, che si trova ora a sette punti di distanza, seguita dalla Juventus a otto lunghezze.
Benché sfavorita dai pronostici, gli azzurri stanno dimostrando di avere tutte le carte in regola per ambire al titolo. I prossimi incontri vedranno il Napoli impegnato in partite delicate, che saranno un vero banco di prova per la squadra, e rappresentano una tappa cruciale nel percorso verso la conquista dello scudetto.
Le difficoltà del Milan e la sfida di Fonseca
Il Milan, dal canto suo, ha faticato non poco a tenere testa all’intensità del Napoli, confermando le difficoltà che hanno caratterizzato le sue ultime uscite. Paulo Fonseca, allenatore rossonero, si trova ora a dover affrontare una fase complicata, con il Milan in ottava posizione a 14 punti, ben lontano dalle posizioni che contano.
La squadra sembra risentire della mancanza di continuità, e se vuole risalire la classifica, sarà necessario trovare presto il giusto equilibrio in campo. Fonseca avrà un compito arduo nelle prossime settimane per risollevare il morale della squadra e raddrizzare una stagione finora altalenante.
Napoli favorito, ma la strada è ancora lunga
Nonostante il vantaggio accumulato in queste prime giornate, il Napoli e Conte sono ben consapevoli che la strada verso lo scudetto è ancora lunga. I partenopei possono contare su due elementi importanti: una capacità di mettere a frutto le occasioni create, e una difesa solida davvero difficile da espugnare.
Questa vittoria non solo rafforza la posizione del Napoli in cima alla classifica, ma lancia anche un chiaro segnale alle rivali: quest’anno, la squadra di Conte è determinata a riportare il titolo di campione d’Italia all'ombra del Vesuvio.