Dalla depressione, malattia sempre più diffusa nella nostra società, oggi è possibile guarire. Si stima che con le terapie adeguate ben 7 persone su 10 possano vincere la depressione maggiore. Sono dati che mergono dal Congresso nazionale della Società italiana di Psichiatri che tuttavia sottolinea l'esistenza di un treatment gap. Con questa espressione si intende una sorta di distanza tra ciò che potrebbe essere fatto per la cura dei disturbi psichiatrici e ciò che invece realmente si fa.
Secondo uno studio internazionale, condotto dalla Organizzazione Mondiale dellla Sanità in 21 paesi, è emerso che solo il 23% delle persone che soffrono di un disturbo noto come depressione maggiore nei paesi ad alto reddito e il 2% in quelli a basso reddito riceve tattamenti che possono definirsi adeguati. Questo si verifica perché spesso la depressione neanche viene diagnosticata.
Depressione in Italia: i dati
Venendo invece ai dati che concernono il nostro paese, in Italia circa il 3% della popolazione soffre di depressione maggiore. Inoltre la metà di queste persone non aveva considerato la depressione come una malattia da curare.
Dallo studio emerge anche che nel nostro paese su 100 persone affette da questo disturbo psichiatrico solo 17 ricevono una terapia adeguata. Si tratta di una percentuale nettamente inferiore rispetto a quella dei paesi europei ad alto reddito.
Bernardo Carpiniello, presidente Sip, interpreta questi dati nel senso che ancora a oggi una percentuale di persone piuttosto significativa non percepisce la depressione come una malattia da curare. Anche quando invece si cerca un aiuto non sempre i pazienti ricevono le cure più adeguate al loro caso. Il risultato finale di questa situazione è che soltanto una piccola minoranza di pazienti riceve un trattamento adeguato.
Campagna nazionale per combattere lo stigma della depressione
Dal 2013 la Sip sta facendo pressione sulle istituzioni affinché promuovano una campagna nazionale contro la depressione. In questo senso avere consapevolezza dell'esistenza di cure efficaci per questa malattia può aiutare i pazienti e i famililari degli stessi ad uscire dall'isolamento sociale. Gli esperti inoltre sottolineano che la depressione è un fattore di rischio anche perché interagisce con altre malattie. In particolare infarto, ictus patologie neurologiche e oncologiche sono in grado di accentuare i disturbi di questa malattia. Inoltre la stessa depressione maggiore rappresenta un fattore di rischio di sviluppo di queste malattie.
Disturbo depressivo maggiore
Il disturbo depressivo maggiore consiste in un disturbo dell'umore. Nelle persone che ne soffrono sono frequenti gli stati di insoddisfazione e e di tristezza. Un altro sintomo di cui bisogna tenere debitamente conto è la progressiva perdita di interesse o di entusiasmo per quasi tutte le attività svolte. Inoltre è caratterizzata anche da disturbo del sonno, da perdita di peso o diminuzione del senso della fame e ridotta capacità di concentrazione.