La Ferrari torna alla vittoria con il campione tedesco Sebastien Vettel e completa il podio con il terzo posto di Kimi Raikkonen; insomma ritorna sulle copertine dei giornali e nei posti che merita. Una fama mondiale quella della scuderia di Maranello mai sopita, ma che ha vissuto uno dei suoi momenti migliori e di maggior lucentezza quando al volante della monoposto del cavallino rampante c'era uno dei più grandi campioni di tutti i tempi, per alcuni il più grande, Michael Schumacher.

Ma che fine ha fatto il pluridecorato campione teutonico dopo l'incidente sulla neve?

L'incidente accaduto nelle piste da sci di Maribel ha causato strascichi e danni forse irreversibili nella mente e nel fisico del campione tedesco che pare sia caduto battendo la testa su una pietra o un masso, causando, nonostante il caschetto regolarmente indossato, danni molto seri. Il campione tedesco, una vita di corsa tra Pole Position e vittorie, pare avesse una piccola telecamera posta sul caschetto protettivo, una sorta di Go Pro che testimonierebbe l'accaduto.

Schumacher fu portato nell'ospedale di Grenoble e tantissime persone, oltre che gli organi di stampa di tutto il mondo, restarono in attesa di importanti novità e con il fiato sospeso per paura di un suo possibile decesso.

Inizialmente furono emessi bollettini costanti e frequenti circa le condizioni di salute del campione, mentre una volta rientrato nella sua dimora svizzera, pian piano le notizie si sono affievolite sia nella frequenza che nella consistenza delle stesse.

La moglie Corinna ha chiesto di lasciare la famiglia serena, senza pressioni e richieste di nessun tipo, ma vista la popolarità di Schumacher la cosa è risultata assai difficile, anche se le ultime notizie in effetti non sono esattamente confortanti. Pare che il campione tedesco sia ancora incapace di parlare e di camminare, con una percezione della realtà che lo circonda assai ridotta, nonostante sia costantemente seguito da uno staff medico formato da neurologi, logopedisti, fisioterapisti e altri specialisti.

Inoltre dal giorno del grave incidente, era il 29 dicembre 2013, Michael avrebbe perso più di 20 kg, pesando attualmente poco meno di 45 kg. Questo ultimo bollettino medico è certamente molto preoccupante, anche perché all'orizzonte non si vedono possibili ed ulteriori prossimi miglioramenti.