Terza vittoria per Fernando Gaviria in questo Giro d’Italia 2017. La Quickstep Floors ha dimostrato anche a Reggio Emilia di avere lo sprinter più forte e la squadra in grado di fare il lavoro migliore e più determinante nel finale di tappa. Gaviria ha conquistato la sua terza volata battendo Jakub Mareczko e Sam Bennett in una tappa andata via senza sussulti prima dello sprint.
Tom Dumoulin ha conservato senza difficoltà la sua maglia rosa e domani il Giro replicherà con un’ultima giornata riservata agli sprinter prima delle grandi montagne dell’ultima parte.
Giro d’Italia, tre in fuga
La lunga tappa di Reggio Emilia era promessa ai velocisti e non ci sono state sorprese. La corsa è andata via in maniera del tutto lineare, con una fuga a tre di Mirco Maestri (Bardiani CSF), Sergej Firsanov (Gazprom Rusvelo) e Marco Marcato (UAE Emirates). I tre se ne sono andati alle prime pedalate, ma il gruppo si è organizzato velocemente tenendo sempre sotto controllo la situazione.
Le squadre dei tre velocisti più forti, Lotto Soudal, Quickstep Floors e Orica Scott, si sono unite mettendo un corridore a testa a tirare il gruppo e l’esito negativo della fuga è così sempre stato scontato. Maestri ha cercato un po’ di protagonismo in più nel finale, pedalando sulle strade di casa, ma a 7 km dall’arrivo è stato inevitabilmente raggiunto anche lui ed è iniziata la vera battaglia tra i treni delle squadre dei velocisti.
Gaviria da numero uno
Il finale è stato molto veloce, su strade dritte e pianeggianti che hanno visto scontrarsi i treni dei velocisti. La Bora di Bennett si è portata avanti in forze, ma dopo un breve assolo di Eugert Zhupa nel finale la Quickstep Floors di Fernando Gaviria ha fatto le mosse vincenti.
Richeze è rimasto in attesa per poi uscire nelle ultime centinaia di metri con Gaviria a ruota, lancia dolo perfettamente e davanti a tutti. Il colombiano non ha avuto difficoltà a completare il lavoro e Jakub Mareczko (Wilier) si è solo potuto accodare per una buona seconda piazza davanti a Bennett.
Per il Ciclismo italiano si allunga ancora la sequenza di tappe, ormai da record, senza vittorie. In classifica generale non è cambiato niente, con Tom Dumoulin che ha condotto senza problemi la sua maglia rosa al traguardo. Domani sarà un’altra occasione per i velocisti, poi da sabato con Oropa si riprenderà a salire e non ci saranno più pause fino al traguardo finale di Milano.