A metà Giro d’Italia sono già nove i corridori ritirati, senza contare Pirazzi e Ruffoni, fermati alla vigilia per la non negatività ad un controllo antidoping. Della lista fanno parte anche alcuni nomi eccellenti come il tricolore Giacomo Nizzolo e uno dei leader della BMC, l’australiano Rohan Dennis. Ma con le tappe per velocisti ormai agli ultimi due appuntamenti tra oggi e domani l’elenco è destinato ad allungarsi subito. Andrè Greipel ha infatti già confermato, come nella scorsa edizione, che quella di domani sarà la sua ultima tappa al Giro, prima di fermarsi per concentrarsi sulla preparazione al Tour de France.
Nizzolo e Pelucchi, fine della lotta
Se c’è chi prepara in anticipo la data del ritiro come Andrè Greipel, ci sono tanti altri corridori pronti a lottare con tutte le proprie forze per non lasciare il Giro d’Italia. Due chiari esempi sono Giacomo Nizzolo e Matteo Pelucchi. Nizzolo è partito con una condizione precaria a causa di un infortunio al ginocchio che lo ha costretto ad un lungo stop tra inverno e primavera, e ad una preparazione molto ritardata. Ma il Campione d’Italia ha deciso di correre ugualmente il Giro con la sua maglia tricolore. Nizzolo ha sofferto molto, ha centrato un bel terzo posto a Cagliari, ma quando alla scarsa condizione si sono aggiunte le difficoltà derivanti dalle allergie ha dovuto gettare la spugna.
“Mi spiace molto lasciare il Giro d’Italia, è stata sicuramente la corsa più dura della mia carriera a causa dei problemi di salute” ha spiegato Nizzolo al sito della Trek Segafredo “Ho sofferto ogni giorno, ho fatto del mio meglio per portare in giro la maglia tricolore, ma ora è il momento di riposare”.
Ha dovuto lasciare il Giro d’Italia anche Matteo Pelucchi.
Il velocista della Bora era caduto nella tappa dell’Etna ed aveva continuato arrivando al traguardo ferito e sofferente. Pelucchi ha faticato per portare a termine le tappe successive e nella crono in Umbria è arrivato un minuto fuori dal tempo massimo, dovendo così dire addio alla corsa rosa.
Giro, tutti i ritiri
Dopo aver depennato dalla lista di partenza Pirazzi e Ruffoni il giorno prima della partenza, il Giro d’Italia ha visto ritirarsi nove corridori, tra cui Javier Moreno che è stato squalificato per la spinta a Diego Rosa.
Alla dodicesima tappa sono in gara ancora 186 dei 195 corridori partiti dalla Sardegna il 5 maggio. Ecco l’elenco dei ritirati.
4° tappa: Rohan Dennis (BMC) – Alexandre Geniez (FDJ) – Pavel Kochetkov (Katusha) – Javier Moreno (Bahrain Merida).
9° tappa: Wilco Kelderman (Sunweb).
10° tappa: Matteo Pelucchi (Bora Hansgrohe).
11° tappa: Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) – Laurent Didier (Trek Segafredo) – Nathan Haas (Dimension Data).