Mentre siamo nel bel mezzo della stagione delle grandi corse a tappe, il mondo del Ciclismo inizia già a muoversi per il futuro. Le trattative per il ciclomercato in vista del 2018 sono già entrate nel vivo, ed anzi sono proprio queste le settimane decisive per decidere le sorti di alcuni grandi campioni. Rispetto alla scorsa estate, quando cambiarono squadra Sagan, Nibali e Contador, sarà probabilmente un mercato un po’ meno attivo sui grandi nomi, ma alcuni big si muoveranno certamente.

Il campione più vicino al cambio di squadra è Alexander Kristoff, ma anche Elia Viviani potrebbe lasciare la Sky con un anno di anticipo sul contratto.

Kristoff e Katusha verso l’addio

Tra Alexander Kristoff e la Katusha Alpecin il rapporto è ai minimi storici. Il campione norvegese è alla sua sesta stagione in Katusha, la squadra con cui ha raggiunto i vertici vincendo la Sanremo, il Fiandre, Amburgo, tappe al Tour, alla Parigi Nizza e al Giro di Svizzera. Con il cambio di progetto e di management della squadra ormai ex russa, il rapporto con Kristoff si è incrinato. Il campione è stato accusato di non essersi impegnato a sufficienza per stare nel peso forma, una presa di posizione che non è piaciuta per niente al norvegese.

Con il contratto in scadenza a fine stagione e questo clima difficile in casa Katusha, Kristoff e il suo manager si stano guardando intorno e le proposte non mancano di certo ad un corridore vincente come lui. “Non so ancora i miei piani, potrei continuare con la Katusha, ma ci sono anche altre squadre interessate” ha dichiarato Kristoff a Cyclingnews. “Cerco una squadra che mi dia l’opportunità e mi aiuti per le volate e per le classiche” ha concluso il campione norvegese, sulle cui tracce sembra forte l’interesse della Astana, intenzionata a rilanciare le proprie ambizioni nella campagna del nord.

Viviani, futuro in bilico con Sky

Mentre Kristoff è in scadenza a fine stagione, Elia Viviani ha ancora un anno di contratto con il Team Sky.

Ma dopo la clamorosa esclusione dal Giro d’Italia, con la certezza di non correre il Tour e molti dubbi sulla presenza alla Vuelta, il campione olimpico sta riflettendo sul suo futuro. In una squadra sempre più orientata ai grandi giri con l’unico obiettivo della classifica generale, un velocista come Viviani potrebbe trovarsi impegnato costantemente in un programma di corse minori. La Gazzetta dello Sport ha confermato che tra Viviani e il team manager della squadra Dave Brailsford c’è stato un incontro. Il corridore avrebbe chiesto garanzie per il futuro: qualche rinforzo per aiutarlo nelle volate ed un programma di maggior spessore. Se non si dovesse trovare un punto d’incontro Viviani e la Sky potrebbero lasciarsi con un anno di anticipo.