I sei successi raccolti fin qui da Alexander Kristoff in questa prima parte di stagione non sembrano soddisfare la Katusha Alpecin. Il corridore norvegese è stato accusato dalla sua squadra di essere troppo grasso, una posizione respinta fermamente da Kristoff. Tra la Katusha e il suo leader sembra essersi rotto qualcosa dopo il cambio di progetto dello scorso inverno e con il contratto in scadenza a fine stagione sembrano esserci i presupposti per la fine di un’avventura durata sei anni.

Kristoff: ‘Stesso peso dello scorso anno’

Alexander Kristoff ha conquistato ben sei vittorie in questa prima parte di stagione, anche se solo una, il recente Gp di Francoforte, a livello World Tour.

Nelle grandi classiche ha corso ad alti livelli senza però riuscire a dare quel qualcosa in più che serve per vincere. È stato quarto alla Milano Sanremo e quinto al Fiandre, mentre alla Roubaix si è ritirato. Non è stato lo stesso Kristoff del 2014 e del 2015, quando infilava vittorie in serie, conquistava anche le classiche monumento, la Sanremo e il Fiandre, e le tappe del Tour. La Katusha Alpecin ha dato la colpa di questo calo di rendimento al corridore e al suo peso eccessivo, 78 chili su 1 metro e 81 di altezza. Questa accusa così diretta ha infastidito non poco Kristoff, che l’ha rispedita al mittente. “Mi hanno detto che sono troppo pesante e che devo dimagrire di due o tre chili” ha dichiarato Kristoff all’emittente norvegese TV2.

“Non sono più pesante degli altri anni, basta guardare i dati per vedere che sono sullo stesso peso delle stagioni passate”.

Kristoff – Katusha, aria di rottura

Kristoff ha ribadito di aver fatto ogni sforzo per tenere sotto controllo il suo peso e che i risultati non sono mancati, come dimostrano le sei vittorie fin qui conquistate.

“Ho cercato di perdere peso ma senza riuscirci in modo significativo” ha spiegato Kristoff “Tuttavia io punto a corse sostanzialmente pianeggianti e il peso non è fondamentale. Il problema è che ho le gambe e le braccia sottili e un po’ di stomaco”. Il contrasto tra il campione norvegese e la squadra sembra piuttosto forte, anche al di là di questa disputa sul peso.

Kristoff ha rivelato come quest’anno ci sia più stress all’interno della Katusha. Nell’inverno la squadra ha cambiato radicalmente progetto, svincolandosi dalla matrice russa, prendendo l’affiliazione in Svizzera e rinnovando il management. “Non capisco perché la squadra è arrabbiata con me” ha continuato Kristoff “Delle sette vittorie che abbiamo ottenuto sei sono mie, ma c’è molto stress in squadra quest’anno”.