Ai Giochi Olimpici di Tokyo entra in scena la 'regina delle piste e delle pedane'. L'atletica leggera apre i battenti domani, 30 luglio, e ci saranno subito prove molto attese. Diversi gli atleti italiani impegnati, tra questi Gianmarco Tamberi nelle qualificazioni del salto in alto maschile. Verranno assegnate anche le prime medaglie, la giornata inaugurale infatti verrà chiusa dalla finale dei 10.000 metri maschili.

Programma e orari

Sarà notte fonda in Italia quando scenderanno in pista le centometriste del turno preliminare, questo il programma nel dettaglio:

  • ore 2.00 (ora italiana) - 100 metri donne, turno preliminare
  • 2.15 - Salto in alto uomini, qualificazioni
  • 2.30 - 3000 siepi uomini, batterie
  • 2.45 - Lancio del disco uomini, qualificazioni gruppo A
  • 3.25 - 800 metri donne, batterie
  • 4.20 - Lancio del disco uomini, qualificazioni gruppo B
  • 4.25 - 400 ostacoli uomini, batterie
  • 5.15 - 100 metri donne, batterie
  • 12.00 - 5000 metri donne, batterie
  • 12.05 - Salto triplo donne, qualificazioni
  • 12.25 - Getto del peso donne, qualificazioni
  • 13.00 - Staffetta 4x400 mista, batterie
  • 13.30 - 10.000 metri uomini, finale

Gli italiani in gara

L'atletica italiana, come già anticipato, getterà subito nella mischia uno dei pretendenti al podio.

Gianmarco Tamberi, infatti, si cimenterà nelle qualificazioni del salto in alto del gruppo A mentre l'altro italiano, Stefano Sottile, è inserito nel gruppo B. Successivamente altri tre azzurri saranno in pista per le batterie dei 3000 siepi: si tratta di Ala Zoghlami, Ahmed Abdelwahed e Osama Zoghlami. Poi toccherà a Elena Bellò impegnata nell'ultima batteria degli 800 metri mentre il gruppo B del lancio del disco maschile vedrà in pedana Giovanni Faloci. A seguire le batterie dei 400 ostacoli uomini con in pista Alessandro Sibilio mentre per quanto riguarda le batterie dei 100 metri femminili le italiane sono Anna Bongiorni e Vittoria Fontana. Nella sessione serale (in Italia sarà tarda mattinata), Nadia Battocletti sarà in pista nella seconda batteria dei 5000 metri, Dariya Derkach si cimenterà nelle qualificazioni del salto triplo.

Poi c'è l'assoluta novità per i Giochi Olimpici della staffetta mista 4x400: l'Italia è in seconda batteria con Polonia, India, Ucraina, Giamaica, Regno Unito, Brasile e Olanda ed è un po' una mina vagante considerato anche il titolo conquistato a Chorzow alle World Relays, ma a Tokyo l'interrogativo principale sta nello schierare gli atleti di punta o risparmiarli per le gare individuali. Sarà dunque un nodo da sciogliere, ad ogni modo la staffetta maschile azzurra è composta da Lorenzo Benati, Matteo Galvan, Davide Re, Giuseppe Leonardi ed Edoardo Scotti, quella femminile da Rebecca Borga, Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo e Anna Polinari. Infine fari puntati su Yemaneberhan Crippa che partecipa alla finale dei 10.000 metri.

Finale 10.000 metri, i favoriti

Alla luce dell'assenza del due volte campione olimpico Mo Farah, la finale dei 10.000 metri maschili incoronerà un nuovo "re" per la prima volta dai Giochi di Londra del 2012 e, sulla carta, potrebbe essere un duello tutto ugandese tra il primatista mondiale Joshua Cheptegei e il suo connazionale Jacob Kiplimo autore della miglior prestazione dell'anno. A tentare di intromettersi tra questi due grandi atleti ci saranno i portacolori dell'Etiopia, Selemon Barega e Yomif Kejelcha. Attenzione anche ai keniani Rhonex Kipruto e Rodgers Kwemoi.