Nota di correzione del 7/9/23: Il titolo di questo articolo è stato modificato perchè una prima versione ometteva il periodo temporale di riferimento, ovvero gli anni '80, '90. Ci scusiamo con i nostri lettori.



Mentre la Vuelta España sta entrando nella sua fase decisiva, con le tappe pirenaiche e poi quelle sulle montagne asturiane, uno dei veterani della grande famiglia che gira intorno alle corse di ciclismo, il pilota di elicotteri Paco Lucas ha svelato alcune storie davvero particolari avvenute in passato nella corsa spagnola e non solo.

Lucas è diventato pilota nel 1981 e ha partecipato a diciassette edizioni della Vuelta, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. In questa lunga esperienza, e in altre corse, ha stretto amicizie con tanti campioni, su tutti Pedro Delgado e Miguel Indurain, e vissuto il grande Ciclismo da un punto di osservazione speciale. Lucas ha svelato che gli elicotteri sono stati usati per aiutare alcuni corridori, soprattutto durante le tappe a cronometro, e che questo è avvenuto regolarmente anche al Giro d'Italia.

'Con gli elicotteri si dava aria ai ciclisti'

In una intervista rilasciata a Relevo, Paco Lucas ha confermato che tra gli anni Ottanta e Novanta gli elicotteri sono stati usati per influire sul risultato delle cronometro nei grandi giri.

Nella storia della Vuelta España e del Giro d'Italia non sono mancate le insinuazioni, tra chiacchiere da bar e leggende metropolitane, sui presunti favoritismi ad alcuni campioni, forse ben visti dall'organizzazione o dagli sponsor.

Paco Lucas ha raccontato di aver aiutato lui stesso alcuni corridori e di non essere stato l'unico a farlo. "C'è stato un tempo in cui, al Giro d'Italia, si usavano gli elicotteri per dare aria ai ciclisti, soprattutto nelle cronometro", ha rivelato il pilota.

Lucas ha spiegato che, a seconda del modo di posizionarsi rispetto al corridore, si può influire positivamente o negativamente sulla sua prestazione.

Ciclismo, Álvaro Pino è uno dei corridori aiutati?

"Immagina di essere sulla bicicletta e di avere vento contrario.

Se io che guido l'elicottero mi metto a circa dieci o quindici metri dietro di te, abbastanza in alto, ti sto dando aria. Fai attenzione, mai davanti, perché se ti metti davanti al ciclista gli sparerai", ha dichiarato Paco Lucas.

"Ora, se c'è vento contrario lo porti via, lo metti in una bolla e per di più lo sostieni con l'aria che gli dai. È un modo per aiutare il corridore, sì. È stato fatto al Giro d'Italia ed è stato fatto anche alla Vuelta España. L'ho fatto anche io. Non posso dire con chi, come o quando, ma è qualcosa che è molto evidente. Come scusa ho detto che avevo a bordo dei fotografi e che dovevamo avvicinarci", ha raccontato il pilota.

Alcuni appassionati di ciclismo ritengono che il corridore aiutato da Lucas sia stato Álvaro Pino, campione spagnolo vincitore della Vuelta nel 1986. "Lo lasciamo come una leggenda metropolitana", ha risposto Lucas.