La stagione del ciclismo ha appena cominciato a muovere i primi passi e già le attenzioni si concentrano sulle grandi sfide dei prossimi mesi. I campioni hanno ormai stilato i programmi da seguire e gli obiettivi da centrare, facendo soprattutto le proprie scelte tra Giro d'Italia e Tour de France. Il numero uno del Ciclismo mondiale, Tadej Pogacar, cercherà l'impresa della doppietta Giro-Tour, e nella corsa rosa avrà al fianco tra i suoi gregari anche Jay Vine.

Il corridore australiano ha intanto parlato dei suoi piani in un'intervista a Cyclingnews, in cui ha fatto anche una rivelazione sorprendente su Remco Evenepoel: "Ho parlato con lui e mi ha detto che non correrà mai più il Giro d'Italia".

Ciclismo, la rottura tra Remco e il Giro

La dichiarazione fatta da Jay Vine conferma che tra Remco Evenepoel e il Giro d'Italia si è creato un forte attrito dopo i fatti dello scorso maggio. Il campione belga si presentò al via della corsa rosa come la stella del gruppo, ma dopo una settimana di alti e bassi, tra vittorie, cadute e qualche polemica, si ritirò a causa della positività al Covid.

Evenepoel aveva appena vinto la cronometro di Cesena e si era rimpossessato della maglia rosa.

A causa di quel ritiro, deciso senza attendere il giorno di riposo e l'evolversi della situazione, il corridore belga fu sommerso di critiche da una parte della stampa italiana e degli addetti ai lavori. Evenepoel ha espresso più volte la sua sorpresa e il suo risentimento per questo comportamento, che lo avrebbe portato a cancellare il Giro dai suoi piani futuri. Jai Vine ha svelato a Cyclingnews di aver avuto una confidenza da Remco su questo tema. "Ho parlato con lui e mi ha detto che non correrà mai più il Giro d'Italia", ha dichiarato il corridore della UAE Emirates.

'Al Giro farà una corsa alla Pogacar'

Jay Vine ha raccontato anche dei suoi progetti stagionali, che lo vedranno al fianco di Tadej Pogacar al Giro. Il corridore australiano sarà uno dei gregari di qualità del numero uno del ciclismo mondiale, ma si augura di avere anche qualche spazio per sè nella corsa rosa o in altre gare a tappe della prima parte della stagione. Il suo calendario personale avrà i punti chiave nel Giro e nella Vuelta Espana, un doppio impegno che ha portato a ritardare l'esordio, inizialmente previsto al Tour Down Under e poi riprogrammato all'UAE Tour. Vine correrà quindi la Parigi Nizza e la Volta Catalunya. "Andremo al Giro con Tadej, che è il grande favorito in tutte le corse a cui partecipa, sarà uno spettacolo.

Farà una corsa alla Pogacar", ha promesso Vine, che però non esclude di poter trovare delle soddisfazioni personali al Giro d'Italia.

"Abbiamo visto che la Jumbo Visma è salita sul podio con tre corridori alla Vuelta Espana. Lo stesso vale per la Volta Catalunya", ha dichiarato Vine riferendosi ad un'altra corsa in cui sarà al fianco di Pogacar.