Per Jannik Sinner il Masters 1000 di Madrid si è interrotto ai quarti di finale con il ritiro per problemi all'anca. L'azzurro avrebbe dovuto giocare contro il canadese Félix Auger-Aliassime ma ha preferito ritirarsi, in via precauzionale, per non compromettere la partecipazione ai prossimi appuntamenti, in primis gli Internazionali d'Italia a Roma e il secondo Slam della stagione, il Roland Garros.
Sinner guarda già al 'quasi Slam' romano
Non è un torneo dello Slam ma poco ci manca, vista l'importanza di giocare un Masters 1000, in casa, a Roma. Con questo obiettivo in mente, il fenomeno di Sesto Pusteria cercherà di ritrovare la condizione fisica dopo i problemi accusati a Madrid, un torneo che non gli ha mai portato fortuna.
Secondo le ultime indiscrezioni, il dolore all’anca destra non sembra particolarmente acuto. Il fisioterapista di Sinner, Giacomo Naldi, ha messo a punto un programma finalizzato proprio agli Internazionali di Roma. Sinner resterà a riposo fino a sabato 4 maggio, poi arriverà a Roma per intraprendere, all'inizio della prossima settimana, i primi allenamenti al Foro Italico.
La notizia, senza dubbio, incoraggiante è che il debutto di Sinner nel torneo romano non avverrà prima di venerdì 10 o addirittura sabato 11 maggio. Il tempo per recuperare c'è: Sinner a Roma vuole esserci e soprattutto non vuole deludere i tifosi.
ATP Ranking, niente assalto alla prima posizione a Roma
Jannik Sinner, comunque, non potrà dare l'assalto alla posizione N. 1 dell'ATP Ranking, almeno sui campi di tennis del Foro Italico. L'azzurro si presenterà agli Internazionali d'Italia con un distacco di 1.040 punti da Novak Djokovic. Impossibile effettuare il sorpasso ai danni del campione serbo. Il tentativo, come i tifosi di Sinner si augurano già, potrà arrivare al Roland Garros, dove Djokovic dovrà difendere addirittura 2.000 punti mentre Sinner solamente 45.
La terra battuta, sinora, non si è mostrata troppo amica di Jannik Sinner. A Monte Carlo uscita di scena in semifinale contro Stefanos Tsitsipas (con tanto di macroscopico errore arbitrale), mentre a Madrid sono stati i problemi fisici a frenare la Volpe Rossa. D'altro canto nei piani di Sinner, come ampiamente anticipato, c'erano solamente 1 o 2 partite per il torneo spagnolo che doveva essere solo di preparazione. Dopo l'esordio senza problemi contro Lorenzo Sonego, i primi guai sono arrivati contro Kotov, salvo poi perdere un set da un ottimo Khachanov. Se un Sinner "zoppo" è stato capace di arrivare sino ai quarti, un Sinner "integro2 avrebbe sicuramente strabiliato. Speriamo che tutto ciò possa accadere a Roma, ma soprattutto a Parigi.