Per tutti coloro che hanno già provveduto all'invio del 730 precompilato senza rivolgersi a nessun professionista, dal 10 giugno sarà possibile riprendere il 730 e correggerlo. I contribuenti che si sono accorti di errori, ma che già hanno inviato il precompilato, possono rettificarlo ed inviarlo nuovamente, ma entro il lunedì 29 giugno. Si potranno aggiungere oneri detraibili dimenticati in precedenza, si potranno correggere errori nella Certificazione Unica inviata dal sostituto e poi rettificata oppure eliminare dati erroneamente inseriti in precedenza.
C'è da tener presente che si potrà correggere la dichiarazione dei redditi una sola volta, quindi il nuovo invio la renderà incorreggibile e definitiva. Per eventuali altri dubbi, prima di inviarla di nuovo sarebbe meglio farsi aiutare da un Caf o da un professionista abilitato. Lo ha reso noto direttamente l'Agenzia delle Entrate che ha spiegato anche le modalità operative.
Il modus operandi e i tempi per le correzioni
Bisognerà rientrare nel sito dell'Agenzia delle Entrate da dove si è inviato il 730 la prima volta, riaprire la dichiarazione trasmessa e apportare le modifiche necessarie.
Dopo aver ricontrollato tutto, si può procedere con la nuova trasmissione, questa volta definitiva. Abbiamo detto che il termine ultimo per riaprire la dichiarazione e correggerla è fissato per il 29 giugno. Dopo tale data le dichiarazioni già trasmesse diventeranno definitive. Per i contribuenti che non hanno sostituto di imposta invece la scadenza per presentare il 730 sostitutivo è il 21 giugno, sempre che entro il 16 giugno abbiano inviato il modello F24 di pagamento dell'Irpef.
La notizia di per sé è ottima. Dopo il caos e la confusione scatenata dal 730 precompilato, con tutti gli errori riscontrati sul modello presente nei cassetti fiscali dei contribuenti, l'Agenzia delle Entrate ha dato questa possibilità. Tutti coloro che non vogliono rivolgersi a professionisti ed intermediari avranno la possibilità di correggere la dichiarazione dei redditi da soli.