La gamma di aspirapolvere tecnologici targati iRobot della Serie 900 è davvero esemplare in materia di efficacia nella pulizia della casa. Il modello Roomba 960 riesce in totale autonomia ad occuparsi delle faccende domestiche, arrivando ad agire senza sosta fino a ben 75 minuti!
Inoltre, non bisogna dimenticare che Roomba 960 ha una potenza decisamente elevata che, di conseguenza, va a rendere più dettagliata e concreta la capacità di aspirazione, arrivando a combattere e ad eliminare anche lo sporco più difficile.
Grazie alla tecnologia Dirt Detect Series II, il robot "casalingo" è in grado di individuare e distinguere le zone più sporche di un appartamento, dedicandovi un intervento profondo per eliminare anche i residui più grandi o difficili da aspirare. Inoltre il robot, dopo essersi ricaricato (sempre in maniera del tutto automatica e senza l'intervento umano) può riprendere il suo lavoro da dove l'aveva interrotto.
Roomba 960: le caratteristiche principali
Soffermandosi sulle caratteristiche più importanti del Roomba 960, non si può non evidenziare la presenza del motore AeroForce Gen 2 che gli conferisce una potenza di cinque volte superiore rispetto alla media di base della Serie 600.
L'attività di pulizia suddivisa in tre stadi permette all'aspirapolvere di garantire una piena efficacia della sua azione, per pavimenti e tappeti sempre puliti, ogni giorno.
Il dispositivo monta una batteria agli ioni di litio che consente una pulizia ininterrotta per circa 75 minuti. Nel momento in cui sta per scaricarsi, si dirige autonomamente verso la sua Home Base e, dopo aver recuperato la piena energia, riparte e riprende le faccende domestiche da dove le aveva interrotte.
Molto importante l'azione del Dual Mode Virtual Wall Barrier, pensato per quegli ambienti e angoli della casa che, per qualche ragione, vorremmo preservare dall'azione pulente del nostro infaticabile amico robot: la camera in cui i nostri bambini dormono, per esempio, o vicino alla ciotola del nostro animale domestico.
I Virtual Wall, in pratica, sono generatori di muri virtuali non oltrepassabili. Prima disponibili in versione “normale” e Halo, per barriere rettilinee e aree circolari, i Virtual Wall di nuova concezione sono in grado di funzionare in tutti e due i modi.
Non a caso, iRobot li chiama “Dual Mode Virtual Wall”.