Da sempre pronunciareil fatidico "si" comporta una onerosa spesa ma in un periodo come questo, dovela parola ricorrente è "crisi", compiereil grande passo non è semplice e spessosi sceglie di rimandare il matrimonio a tempi migliori!

Per fortuna ci sono gli americani, popolo fantasioso eparsimonioso al quale attribuire un nuovo fenomeno che non è tardato ad approdare anche inEuropa.

Si tratta del weddingsponsorship un sistema più o meno semplice per permetterci diorganizzare un matrimonio low cost.

Bisognamunirsi di buona volontà, tanta pazienza e di un ottimo savoir- faire trovando aziende pronte ad offrire una " sovvenzione" o uno sconto in cambio dipubblicità.

Basteràcollocare in sala, durante il pranzo di nozze, un pannello ben visibile conelencati tutti gli sponsor , inserendoanche dei banner pubblicitari sul blog e sulle pagine dei social networkdegli sposi. Un piccolo sforzo ma che dopotutto appare dovuto nei confronti di chi ha contribuitoalla realizzazione del proprio sogno.

Se invece non si ha ne il tempo ne la voglia di seguire lanuova tendenza americana, esistono altrimetodi per poter arrivare all'altare con poche risorse economiche.

Ad esempio, sposarsi neigiorni infrasettimanali consente di ridurre sui i costi del ricevimento. Perl'addobbo floreale ci si potrà rivolgere ad un grossista e gli inviti potrebbero essere spediti via mail o stampati in un bel cartoncino colorato.

Le bomboniere si potrebbero creare a mano in quanto esistono in commercio dei kit fai da te semplicissimi da realizzare. L'autonuziale potrebbe essere chiesta in prestito ad un amico o ad un parente e volendo si potrebbe chiedere agli invitati di improvvisarsifotoreporter scattando le foto del matrimonio.

Qualche idea, dunque, per chi desidera ad "ogni costo"convolare a nozze. A talproposito esistono numerosi siti, specializzati nel settore, pronti ad elargire consigli utili e nuove idee per chi, anche con un budget limitato, non vuolerinunciare ai fiori d'arancio.